Che la moda dei social network avesse raggiunto limiti impensabili non è una novità ma che si riuscisse a coinvolgere anche il mondo legato ai credo religiosi probabilmente nessuno se lo sarebbe mai aspettato: ecco che a sorprendere tutti arriva FaceGloria, un social dedicato alla religione evangelica.
La notizia della realizzazione di FaceGloria giunge da Rio De Janeiro, in Brasile, dove qualcuno ha sentito l’esigenza di mettere per un momento da parte il social blu di Mark Zuckerberg per dedicarsi a qualcosa che nella sua misticità avesse qualcosa di moderno, un canale diretto e del tutto innovativo attraverso il quale diffondere la parola evangelica e mettere in collegamento i tanti fedeli sparsi non solo in Brasile ma in tutto il mondo.
FaceGloria, nato in occasione della Marcia per Gesù a San Paolo, ha ricevuto il consenso di tantissime persone ed in pochi giorni ha già raggiunto ben 50 mila iscritti, un’inezia se si pensa alla mole di utenti di Facebook ma parecchi se si considera che questo portale non è ancora stato sponsorizzato a dovere.
FaceGloria viene definito come “la rete perfetta per condividere l’amore e la sapienza cristiana” e presenta diverse funzionalità davvero simpatiche ed emblematiche. Ad esempio al posto dei like o dei mi piace troveremo il tasto Amen.
E’ chiaro, ma vogliamo sottolinearlo comunque, che è rigorosamente vietato postare immagini, video o articoli che alludano alla pornografia, al sesso esplicito, alla violenza, qualunque riferimento ad alcol e droga e, cosa che susciterà non poche polemiche, non sono tollerati contenuti legati al mondo dell’omosessualità. La motivazione? Beh lascerà di stucco davvero tutti: infatti questo social è pensato “per le famiglie e giovani con la testa a posto”.
Al di là di ogni aspettativa più restrittiva, invece, le donne in bikini potranno essere postate su FaceGloria con una giustificazione che si riferisce sempre al divino, in quanto “spiaggia e natura sono doni di Dio”.