Facebook rivoluziona i gruppi in occasione del Community Summit 2020

Post pubblicizzati, moderazione automatica con parole chiave, profili personalizzati a seconda del gruppo, discussioni poste in evidenza e listate nelle ricerche internet sono solo alcune delle principali novità che rivoluzioneranno i gruppi di Facebook.

Facebook rivoluziona i gruppi in occasione del Community Summit 2020

Nell’anno in cui festeggiano i loro primi 10 anni di vita, i Gruppi di Facebook si avviano a ricevere diverse migliorie e funzioni aggiuntive, come comunicato dalla stessa piattaforma leader dei social network, nel corso dell’appuntamento “Facebook Community Summit 2020“, con successivo comunicato riassuntivo pubblicato sul blog ufficiale di Menlo Park.

Le prime novità, che verranno implementate nel corso dei prossimi mesi, riguarderanno gli amministratori. Questi ultimi beneficeranno di un tool noto come “Assistente Amministratore” che, mediante l’impostazione di alcune regole e automatismi, permetterà di bloccare sul nascere la pubblicazione di post contenenti determinate parole, o la condivisione da parte di utenti iscritti da poco o già segnalati in passato. Ancora sul versante della moderazione, le regole del gruppo verranno mostrate agli utenti prima che condividano un contenuto, quale escamotage per “tutelare la cultura della community“. 

Sempre in dote agli admin giungeranno nuovi strumenti per la gestione dei contenuti, in ragione dei quali sarà possibile raggruppare alcune discussioni per hashtag tematici, o appuntare in alto le discussioni più importanti sì da mantenerne vivo il dibattito: onde favorire le interazioni, invece, arriveranno le sessioni di domande e risposte, e (al pari di quanto già fattibile dagli utenti standard) la richiesta di suggerimenti, che darà vita a un post collettivo in cui ciascuno potrà scorrere le risposte altrui e fornirne di proprie, magari corredandole anche di foto. La temuta pubblicità giungerà nei gruppi, seppur sotto forma della facoltà, per gli admin, facendo ricorso al Brand Collabs Manager, di pubblicare dei post brandizzati in collaborazione con quei marchi che, in tal modo, intendono promuovere i propri prodotti e servizi. 

Gli utenti comuni potranno personalizzare il proprio profilo, anche nell’immagine, oltre che nelle informazioni fornite, in relazione al gruppo nel quale risultano iscritti, differenziandolo da quello generico col quale si presentano agli altri utenti. 

Infine, per aiutare a scoprire nuove communities, all’interno del tab Gruppi, verranno suggeriti i gruppi in linea con i propri interessi ed elencati i contenuti più popolari dei gruppi pubblici: in più, le discussioni dei gruppi pubblici potranno apparire anche nelle ricerche del web, o nel feed delle notizie della piattaforma (collegate a un post condiviso sullo stesso argomento da un utente che si segue), con la facoltà di parteciparvi pur senza essere iscritto a quel dato gruppo. 

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