Il 12 Aprile sarà una data molto importante per Facebook. Eh sì, in quella fatidica giornata il social di Mark Zuckerberg introdurrà una funzione che permetterà di sapere chi visita il nostro profilo, quando e quante volte lo fa. Ci siete cascati? È infatti una bufala, un po’ in anticipo sui pesci d’Aprile che invaderanno il web nella giornata di domani.
La bufala in questione, nata su Facebook e diffusasi sul web tramite un passaparola che ha tratto in inganno anche fonti qualificate, spiega – tramite un avviso copincollato di bacheca in bacheca – che il 12 Aprile verrà introdotta, su Facebook, una funzione che ci permetterà di sapere chi ci visita il profilo, quando lo fa e con che frequenza. Insomma, la funzione anti-guardone.
La notizia in questione, in verità, non è neanche nuova: praticamente ogni anno salta fuori quest’ipotesi e quando non è Facebook ad introdurre questa funzione, si parla di un’applicazione ad hoc che consente di smascherare i voyeuristi del social in blu.
Ciò nonostante, si sa, la memoria è breve ed il popolo della rete è di nuovo precipitato nel panico più assoluto: tutti, infatti, hanno l’abitudine di recarsi sulle altrui bacheche per curiosare sugli stati d’animo, i like, i rapporti personali delle persone che conosciamo, che fanno parte della nostra vita…o che ne sono uscite. Addirittura sono moltissime le persone che creano un profilo mezzo vuoto solo per la possibilità di poter andare a farsi gli affari altrui…
E’ facile comprendere come questo genere d’utenza di Facebook possa ben preoccupare le persone: far scoprire agli altri che ne violi continuamente la privacy non dev’esser proprio piacevole. A parte questo, possiamo tranquillizzare il popolo dei curiosoni digitali: guardando sul blog ufficiale che Facebook usa per annunciare le sue novità, non v’è traccia alcuna di una tal funzione. Esistono diversi metodi consigliati, quello sì, ma nessuno di essi alla fine si rivela efficace; al massimo possiamo individuare se qualcuno segue gli aggiornamenti pubblici del nostro profilo.
Semmai la data del 12 Aprile citata nella bufala in questione può esser stata presa a spunto dal fatto che in quel giorno Facebook presenterà davvero una funzione innovativa: parliamo di Instant Articles con la quale gli utenti di questo social potranno guardare le notizie e le informazioni di varie fonti senza dover uscire dal Social. Con maggiore velocità e minori passaggi intermedi (quindi, senza dover usare un browser esterno).