Facebook dichiara guerra al click-bait: filtro antispam nel news feed

Facebook ha deciso di intraprendere una contromisura verso le notizie non vere adottando sistemi di protezione antispam direttamente integrato nel newsfeed per proteggere al meglio la navigazione degli utenti.

Facebook dichiara guerra al click-bait: filtro antispam nel news feed

Facebook ha introdotto una nuova funzione e questa volta lo ha fatto per proteggere i suoi utenti. Un passo in più per la sicurezza non è mai guastato, infatti per proteggere i suoi utenti adotterà una nuova misura di sicurezza per garantire una buona navigazione tra i mille post degli utenti. L’esperienza del news feed è sempre in continuo miglioramento ma va anche garantito un minimo di sicurezza per evitare guasti non desiderati.

Il news feed o bacheca è la protagonista del cambiamento che verrà introdotto a breve, e riguarda il suo algoritmo di visualizzazione. Cosa centra con la sicurezza? Bisogna purtroppo prendere coscienza che non tutto quello che luccica è oro e quindi bisogna smistare il fascio di erba buono da quello cattivo, perché essendo una foresta fitta di post tra quelli buoni si possono nascondere i post cattivi. In che senso?

Praticamente alcuni post possono risultare infetti e possono essere usati come esca per attirare la visualizzazione degli utenti. L’utilizzo di immagini e titoli molto vivaci rende il post accattivante ma poi purtroppo si può finire in un burrone andando a contagiare il nostro profilo e quello dei propri amici. Proprio per questo, per evitare una catena di profili infettati, Facebook ha deciso di adottare un nuovo metodo di sicurezza per proteggerci dai post infetti. Questo “fenomeno” va sotto il nome di click-bait.

Il click-bait sarebbe una sorta di generazione di click fasulli, nel senso che il click genera in qualcosa di malevolo che va a nostro discapito. Un database che pian piano crescerà, contenendo dei titoli di notizie malevole che verranno catalogate e messe in quarantena, e le pagine che sfruttano ciò verranno ammonite. Sembra che sia come uan specie di antivirus, infatti è molto simile ad uno dei principali meccanismi di difesa contro le infezioni. Probabilmente verrà adottato sia per la versione mobile e sia per quella desktop.

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