Facebook annuncia nuovi strumenti per la gestione dei commenti

In favore dei creators, Meta ha annunciato nuovi strumenti per la gestione dei commenti sul social network più popolare al mondo, Facebook. Ecco di cosa si tratta.

Facebook annuncia nuovi strumenti per la gestione dei commenti

Meta è sempre impegnata nel rendere più comoda e sicura l’esperienza d’uso delle sue piattaforme per l’utenza ma, con la discesa in campo del rivale asiatico TikTok di ByteDance, è diventato importante anche il prendersi cura di una speciale categoria di utenti, quella dei creators. A tal proposito l’account ufficialeMeta for Creators” ha annunciato diverse novità.

Nello specifico, su Facebook sono arrivati più strumenti che aiutano nel gestire le conversazioni. Ad esempio, è stata introdotta la possibilità di cercare i commenti anche per parole chiave, emoji, date e nomi utente. La seconda novità si innesta piuttosto bene con la prima: dalla “Professional Dashboard”, attingendo al Comment Manager, è diventato possibile svolgere azioni collettive sui commenti, come mettervi un mi piace o nasconderli.

Un’altra novità che è stata annunciata nelle scorse ore da Meta in merito ai creators su Facebook mette loro a disposizione il poter vedere quali criteri sian stati soddisfatti per nascondere i commenti attraverso “i tag dei criteri nel registro delle attività di Moderation Assist” o semplicemente sbirciando l’anteprima in linea dei commenti. 

La moderazione diventa ormai oggetto di metriche, per meglio comprendere il rapporto con la propria community. Con tale prospettiva Meta ha ufficializzato che ora i creators su Facebook possono consultare particolari metriche, come ad esempio il numero dei commenti nascosti negli ultimi 30 giorni, attraverso le apposite voci che sono state collocate nella sezione nota col nome di “Registro attività di Moderazione Assist“.

Va ricordato che, di recente, Meta aveva annunciato anche novità a protezione degli adolescenti. In tal senso, sia su Facebook che Instagram era stato modificato il sistema degli annunci pubblicitari che, ora, non prevede più il criterio del genere come parametro per raggiungere gli adolescenti, che possono essere raggiunti solo per età, in modo che abbiano pubblicità adatte alla loro età, e per posizione geografica, in modo che siano loro proposti servizi e prodotti che siano effettivamente disponibili nei paraggi in cui abitano. 

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