Lo scorso Marzo Meta rimosse dalle sue piattaforma social tutta la musica tutelata dagli artisti nazionali e internazionali tutelati dalla SIAE, non avendo raggiunto con quest’ultimo un accordo sulle licenze per consentirne l’uso. L’antitrust, ovvero Autorità garante della concorrenza e del mercato meglio nota come AGCM paventando un abuso di dipendenza economica da parte del gruppo di Menlo Park intimò alle parti di risedersi al tavolo delle trattative, per trovare un accordo. Cosa avvenuta, per ora.
Nelle scorse ore infatti, le due parti hanno ammesso di aver siglato finalmente un accordo temporaneo, valido sino al 6 di Ottobre di quest’anno, per riportare la musica della SIAE sui contenuti di Facebook e Instagram. Entro quel lasso di tempo, occorrerà però trovare un accordo definitivo, ostacolato dal modello forfettario per l’uso dei brani sui formati che non prevedono una remunerazione diretta, come le Storie e i Reels.
La Società Italiana degli Autori ed Editori, dal suo canto, vuole cifre precise che le dimostrino come la cifra forfettaria proposta da Meta sia adeguata agli introiti che ha nel nostro paese.
Per ora, le reazioni delle varie parti sono state improntate all’insegna della positività. La SIAE ad esempio ha definito l’accordo temporaneo un risultato cercato e raggiunto, e di essere al lavoro per trovare, nel nome dell’equità e della trasparenza, un accordo che sia duraturo e definitivo. Anche Enzo Mazza, CEO della Federazione Industria Musicale Italiana, si è espresso in merito affermando che l’accordo raggiunto, ancorché transitorio, permetterà ad artisti e fan di musica di riutilizzare nuovamente gli importanti canali dei social.
E Meta? L’azienda di Mark Zuckerberg, che già si era espressa favorevolmente di fronte all’obbligo di tornare al tavolo delle trattative come deciso dall’AGCM, dapprima ha espresso soddisfazione per un accordo, quello temporaneo, che permetterà agli utenti e ai creators di usare tutta la musica, compresa quella della SIAE, “nel pieno rispetto del diritto d’autore di artisti e compositori“. Poi ha spiegato che progressivamente verranno ripristinati i brani sulle piattaforme del gruppo anche se in merito non sono emerse tempistiche relativamente a questa fase.