Google sta arricchendo sempre più il suo motore di ricerca di nuove funzionalità. In vista della bella stagione che è alle porte, il noto motore di ricerca in questione si è attrezzato per consentirci di programmare con pochi click le nostre vacanze dalla A alla Z. Ecco, quindi, Google Destinations, ossia come usare Google per organizzarsi le prossime vacanze.
La funzionalità di cui parleremo funziona sia dal browser desktop che dal widget mobile anche se, su quest’ultimo, vi è da segnalare qualche opzione in più. Non è particolarmente difficile: occorre solo seguire una particolare sintassi nel combinare le parole-chiave nella mascherina di ricerca.
Ad esempio, per organizzare delle vacanze a Venezia, possiamo scrivere “vacanze” + “Venezia” (senza le virgolette) o “destinazione” + “Venezia” (idem). Nel caso si voglia eseguire la ricerca per attività o interesse, la stringa prevista è simile a “sci” + “Alpi“.
Una volta lanciata la ricerca, cerchiamo la voce “Guida turistica per” ed espandiamone la tendina verso il basso (Mostra tutto”): ci apparirà la scheda riassuntiva tratta dalla Wikipedia e, poco più in basso, la Gmap della zona e la sezione “Quando partire” che ci fornirà utili indicazioni in base alle temperature, alla piovosità ed alla percentuale di turisti previsti nei vari mesi dell’anno (manco fossero una piaga).
Sempre nella stessa pagina troveremo una galleria dei luoghi famosi presenti nella destinazione da noi ricercata (nel caso di Venezia, il Ponte di Rialto, quello dei sospiri, Piazza San Marco etc).
Alla fine, l’atto pratico dell’organizzazione di una vacanza sta nel “Pianificare il viaggio“: a tale scopo, in Google Destinations c’è l’apposita sezione (“Pianifica un viaggio su Google”) che permette di scegliere, in base alle recensioni, i ristoranti, in base a prezzi, stelle e recensioni, gli hotel, in base al numero di scali, di passeggeri, del periodo in cui si vuol partire, il volo (o il percorso in treno). A tal proposito Google Destinations si premura anche di farci sapere il momento in cui sarebbe più conveniente partire e tornare: in questo modo si può fissare con certezza la prenotazione in hotel e stabilire al meglio quante notti restare ospiti della struttura prescelta.
Ormai si può ben dire che Google – con la funzione Google Destinations – si sia trasformato nel miglior comparatore possibile di prezzi ed opportunità vacanziere!