Come aggiornare i lettori del proprio sito: i migliori servizi del web

Una volta creato il proprio sito web, una fase molto importante prevede la fidelizzazione dei propri lettori tramite la creazione di un servizio di newsletter ed un'opportuna Privacy Policy: ecco i servizi che ci aiutano a far tutto ciò in modo semplice.

Come aggiornare i lettori del proprio sito: i migliori servizi del web

In tempo di blog, social network e Twitter, anche i siti internet non possono assolutamente permettersi di essere fissi e statici e, quindi, devono essere aggiornati con costanza. Naturalmente ciò favorisce anche il buon posizionamento del sito nell’ambito dei motori di ricerca (ovvero in Google…).

Per informare i propri lettori della presenza di novità ed aggiornamenti, per fidelizzarli insomma, vi sono – in internet – delle soluzioni davvero interessanti, soluzioni che – in molti casi – sono anche gratuite: le newsletter.

Il primo fornitore di newsletter gratuite che esporremo è “TinyLetter”. Ultimata l’iscrizione al servizio, molto semplice, tramite mail, username e password, potremo acquisire le email delle persone da tenere informate: per farlo sarà possibile realizzare un form, molto personalizzabile, da installare nel nostro sito, oppure potremo importare le mail direttamente tramite un file CSV (file elenco). A questo punto, TinyLetter prevede che si progetti il testo della mail/bollettino con titolo, descrizione e contenuto, ovviamente formattabile: da segnalare, in questo caso, la possibilità di tener traccia sia di coloro che si iscrivono alla nostra newsletter, che di coloro che – invece – di disiscrivono. 

“MailChimp” (https://bit.ly/1kwpPiH), la nostra seconda scelta in fatto di newsletter (ma non per importanza), ha un funzionamento simile nella raccolta delle mail da aggiornare (introduce, però, anche gli inviti ad iscriversi) e permette un monitoraggio dei propri lettori attraverso la possibilità di sapere se aprono le newletter, e quali e quante parti del testo cliccano. Si può persino conoscere se i propri lettori, poi, effettuano degli acquisti: questo nel caso il nostro sito sia un e-commerce. 

Quello per cui si distingue MailChimp è la possibilità di scegliere tra diversi template con i quali personalizzare lo stile delle proprie newsletter. 

A questo punto, l’unica cosa che dobbiamo fare è creare una “Privacy Policy” per avvisare i nostri lettori dei dati che, tramite la nostra newsletter, raccoglieremo: questo per rispettare la legge in fatto di privacy e, ovviamente, per non venire sanzionati in alcun modo per irregolare raccolta di dati. Un servizio che ci aiuta, nella redazione della nostra Privacy Policy, è “Iubenda” (https://bit.ly/1aXNUjR): una volta iscritti, non dovremo far altro che indicare i servizi che, nel codice della nostra newsletter, raccoglieranno dei dati (es. Google Analitytics, i pulsanti “Mi piace” di Facebook, il pulsante “Retweet” di Twitter etc).

Ultimata questa fase, scelto il servizio di newsletter preferito, possiamo partire tranquillamente con i nostri update e aggiornamenti di sorta. 

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