Black Friday: il falso significato che gira su Facebook

La foto con i neri incatenati e esposti alla vendita non c'entra nulla con il Black Friday. Il termine appare 60 anni dopo l'abolizione della schiavitù negli Stati Uniti.

Black Friday: il falso significato che gira su Facebook

Da qualche giorno su Facebook è apparso un post che spiega l’origine del termine Black Friday, giorno successivo al Ringraziamento che negli Stati Uniti si celebra il quarto giovedì di novembre, occasione per fare acquisti dato che i negozi propongono prezzi più bassi che negli altri giorni dell’anno.

Il post condiviso e rimbalzato in molte pagine Facebook, racconta che “il Black Friday era il giorno in cui i neri venivano esposti in luoghi pubblici per essere venduti a prezzi molto bassi. In questo giorno arrivavano compratori “in gran numero per comprare quanti più schiavi possibile a lavorare nelle loro piantagioni e anche come domestici nelle loro case“.

Nel sito pagellapolitica si legge che il 25 novembre, su Facebook, è stata pubblicata una foto che ritrae una schiera di uomini neri incatenati con la didascalia “Black Friday 1904”. La notizia sarebbe inventata e pagellapolitica spiega che Black Friday è solo il venerdì successivo al giorno del Ringraziamento, occasione per attirare acquirenti nei negozi abbassando i prezzi e basta, la vendita degli schiavi non c’entra nulla.

La foto originale degli schiavi incatenati, senza la scritta, si può vedere nella pagina mydaz.blog, e si riferisce a “un gruppo di aborigeni imprigionati in un campo di concentramento nell’Australia occidentale del 1904“, scrive pagellapolitica che ha rintracciato la foto. 

Secondo il sito di fact-checking statunitense Snopes, il termine Black Friday ha cominciato a circolare quando l’abolizione della schiavitù negli USA era stata resa effettiva da più di cinquant’anni. Troviamo per la prima volta l’espressione Black Friday nel 1924, quando la catena Macy’s organizzò la parata per dare avvio agli acquisti natalizi proprio il giorno dopo il Ringraziamento.

Appare di nuovo nel 1951, quando i lavoratori si davano per malati il giorno dopo il Ringraziamento, così da prolungare il riposo di altri quattro giorni. Nel 1961 lo stesso termine veniva usato ironicamente dalla polizia di Philadelphia, ma solo per descrivere il caos procurato da pedoni e veicoli diretti ai negozi del centro città nei giorni successivi al Ringraziamento.

Un altro significato del termine Black Friday lo suggerisce bresciatoday.it, affermando che, se sui libri contabili i commercianti avevano cominciato a scrivere con il rosso per le perdite, da questo giorno riprendevano in mano la penna nera per registrare i guadagni.

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