La più rivoluzionaria invenzione del web degli ultimi anni si chiama Bitcoin. I bitcoins sono l’equivalente del contante in Internet; é possibile spedire bitcoins attraverso la rete direttamente a qualcuno senza alcun intermediario, esattamente come il denaro contante. I bitcoins sono irreversibili e in tutto il mondo vengono effettuate transazioni di bitcoins.
I bitcoins possono essere utilizzati per:
- spedire e trasferire denaro a livello internazionale per meno di un centesimo;
- vendere su Internet senza la creazione di un servizio a pagamento;
- proteggere la vostra ricchezza dalla svalutazione del governo;
- donare a qualsiasi organizzazione che accetti bitcoins ovunque.
Ebbene, l’inventore di questo rivoluzionario ed economico sistema di pagamento non è noto; non se ne conosce l’identità né l’origine, tanto che si è scatenata una vera e propria caccia all’inventore con tanto di indagini giornalistiche diffuse in tutto il mondo.
Ebbene, oggi forse l’inventore dei bitcoins è stato individuato: si tratterebbe di Satoshi Nakamoto, ex programmatore, che condurrebbe una vita molto ritirata in California, dove vive, si è sposato ed è padre di sei figli. Avrebbe 64 anni e coltiva da anni la passione per i treni in miniatura. La giornalista del Newsweek, Leah McGrath Goodman, che lo ha scovato, lo ha fatto proprio grazie a questa passione, contattandolo via mail o forum proprio parlandogli di trenini in miniatura.
Il personaggio è però davvero particolare e quando si è trovato sulla porta di casa i giornalisti ha chiamato la polizia e non ha certo confermato il suo coinvolgimento in bitcoins, cosa che invece avrebbe fatto uno dei suoi parenti che, come riferisce la giornalista, avrebbero detto: “sì lo so perché lui me lo ha detto”.