Autopsy.io, nasce il cimitero delle start-up

Il sito Autopsy.io documenta nei dettagli i fallimenti delle start-up che non hanno avuto seguito. Una sorta di cimitero delle start-up da cui imparare per evitare di commettere gli stessi errori di coloro che sono caduti in disgrazia.

Autopsy.io, nasce il cimitero delle start-up

Tre giovani, Matthew Davies e Maryam Mazraei, co-fondatori dell’agenzia web Milc, e Niral Patel, Marketing Manager di Sameroom.io, hanno fondato Autopsy.io, un sito che mostra il fallimento delle start-up da cui si può trarre insegnamento.

Un’ idea che nasce nel settembre 2014, in seguito ad un’esperienza negativa di avvio di una start-up. Dopo la delusione, i tre hanno avuto la folgorante idea di realizzare un sito che documentasse dettagliatamente le storie di fallimenti e aiutare in un certo senso le persone ad evitare la rovina totale. Autopsy.io è una specie di cimitero delle startup, un sito in cui ognuno può condividere ed esaminare i motivi del fallimento come attraverso una vbera autopsia.

La lista viene aggiornata continuamente, e vi sono anche nomi famosi come Secret, l’app per inviare messaggi in modo anonimo, e altri sconosciuti ma non meno importanti, poichè tutti i fallimenti hanno qualcosa da insegnare. Chiunque in questo sito, ricercatori, studenti e imprenditori possono trovare spunti interessanti per le loro indagini e scoprire nuovi modi di fare imprenditoria, evitando magari gli errori in cui altri si sono imbattutti decretando un insuccesso. 

In effetti, in un mondo in cui la tecnologia attira sempre più denaro e investimenti, sono poche le start-up che hanno la forza di emergere, e le Unicorn, che sono infatti quelle che riescono a sopravvivere con una quotazione pari o superiore ad 1 miliardo di dollari sono sempre in numero ristretto. Detto questo, è facile dedurre che la stragrande maggioranza delle startup, pari al 90%, è destinata al fallimento. Analizzare dunque gli aspetti che hanno contribuito al passo catastrofico può rilevare passaggi importanti per evitare ad altri una disgrazia. 

Niral Patel ha detto: “tante aziende dichiarano di aver fallito a causa dell’incapacità di adattarsi al mercato”. Invece molti sono convinti di aver dato vita ad un prodotto senza mercato, mentre altri si reputano dei perfetti idioti per essersi lasciati coinvolgere in un mondo più grande delle loro possibilità.  

La cosa che ha colpito comunque della creazione di Autopsy.io è che al primo tentativo la start-up non ha funzionato, e l’idea era stata accantonata. La formula odierna, che ha una struttura di facile lettura, è frutto di un nuovo tentativo e pare che adesso il riscontro da parte degli utenti sia effettivo, avendo raggiunto il traguardo delle 40.000 visite e anche lodi da un grande personaggio come Marc Andreessen. 

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