È notorio che, sempre più, la navigazione Internet si stia spostando sui device mobili, e che Facebook sia il social network più diffuso tra gli internauti: facendo uno più uno, gli hacker della Grande Rete hanno fatto partire una nuova campagna truffaldina che, millantando la possibilità di vincere dei biglietti aerei gratuiti (opportunità ghiotta in questo periodo dell’anno), ed utilizzando come canale di diffusione il social in blu, iscrive gli utenti a pericolosi abbonamenti a pagamento.
La truffa in questione, segnalata da diversi utenti, sta popolando svariate bacheche social, su Facebook, grazie a post che prospettano la possibilità di vincere 2 biglietti gratis a testa, messi in palio dalla compagnia di bandiera Alitalia (o dalla compagnia aerea ufficiale dei Paesi Bassi, la Klm), per festeggiare il suo anniversario. L’unico requisito, per poter vincere questo premio, è quello di inoltrare il messaggio, condividendolo su altre bacheche, e rispondendo ad appena 3 domande, apparentemente innocue.
Peccato che non vi sia alcun biglietto in omaggio, e che Alitalia non stia festeggiando alcun anniversario: cliccando sul link contenuto nel post truffaldino, si viene portati in un sito di phishing che, anche grazie al logo ufficiale dell’azienda, inganna gli utenti conducendoli, dopo il finto sondaggio, ad abbonarsi – inconsapevolmente – a costosi servizi in abbonamento, contraddistinti da tariffe maggiorate svuota credito.
La smentita ufficiale, che pone ufficialmente la parola fine a questa ennesima iniziativa cybercriminale, è giunta direttamente da Alitalia che, interpellata in merito sul suo profilo Facebook, ha fatto sapere di essere già stata allertata in merito a quella che è, a tutti gli effetti, una bufala (non ci sono affatto biglietti in palio che consentano di volare gratis).
Per affrontare quest’emergenza alla propria sicurezza digitale, oltre a non cliccare sul link contenuto nel post in oggetto, è bene procedere alla cancellazione della falsa promozione, in modo da poterne arginare la diffusione, segnalando la natura truffaldina del tutto anche ai propri contatti.