Come ricordato più volte, il 22 Ottobre è il giorno in cui Netflix, il noto blockbuster online, offrirà i suoi contenuti, inediti e – in alcuni casi – anche autoprodotti, in Italia. Al momento l’ambiente in cui si troverà ad operare presenta già dei concorrenti che, in qualche modo, ne rammentano la modalità operativa (Infinity, SkyOnline, Tim Vision) ma, in futuro, la società di Reed Hastings potrebbe avere un nuovo, innovativo e sbarazzino, rivale: Vimeo.
Vimeo è un portale solo vagamente simile a YouTube, fondato nel 2004 da Zack Klein e Jake Lodwick, e destinato ad ospitare le produzioni dal basso. Il suo meccanismo di funzionamento è piuttosto semplice: ci si iscrive pagando una quota annuale associativa e si carica il proprio video (o serie di video) in una delle tante categorie offerte: Animation, Comedy, Experimental, Documentary, Talks, Music etc.
Si può scegliere di condividere il proprio contenuto gratuitamente o di metterlo in vendita, realizzazione dopo realizzazione: in tal caso l’autore trattiene per sé il 90% dei ricavi, alla piattaforma in questione va, invece, il 10%. Il pubblico, invece, si iscrive gratuitamente (ci sono 35 milioni di iscritti con 160 milioni di visitatori unici al mese) e sceglie cosa guardare tra le proposte dello Staff e quelle incluse nelle categorie di cui sopra (e nelle altre). Se il contenuto è a pagamento, può mettere mano al portafoglio e comprare un singolo prodotto, una serie di quel determinato prodotto, o – addirittura – può decidere di abbonarsi alle produzioni di un particolare autore.
La fruizione, quindi, è sempre e comunque “On Demand”. Come accennato, le serie sono realizzate da persone comuni (autori, registi, attori, sceneggiatori) e, spesso, finanziate anche in modo creativo. La serie “Con Man”, interpretata dalla stat dello Sci-Fi “Firefly” Alan Tudyk si compone di 13 puntate finanziate, in toto, tramite la raccolta fondi di Indiegogo (una specie di Kickstarter).
Questo, almeno, sino ad ora. Sembra infatti, almeno secondo le dichiarazioni di Sam Morril, responsabile dei rapporti con i produttori, che Vimeo voglia lanciarsi, proprio come Netflix, nel finanziamento di produzioni originali, sempre realizzate dal basso, ma – appunto ” sponsorizzate dai vertici di questa piattaforma.
D’altronde il gioco vale la candela: non sono mancati i casi di serie tv, nate per scommessa, ed arrivate già alla seconda stagione, a volte richieste anche dai grandi network statunitensi (es. la serie High Maintenance, creata dalla coppia Ben Sinclair & Katja Blichfeld, è stata acquistata – per la seconda stagione – dalla HBO). Insomma, il concorrente diretto non sarà Netflix, ma Vimeo quanto meno ne sta seguendo le orme da vicino…molto da vicino…