Apple e la sua Streaming TV: a giugno svelerà tutti i dettagli

A giugno la casa di Cupertino presenterà il suo nuovo servizio di Streaming Tv con ben 25 canali ed un palinsesto che potrà contare sui brand più autorevoli del settore televisivo internazionale

Apple e la sua Streaming TV: a giugno svelerà tutti i dettagli

Non era di certo una delle priorità di Steve Jobs, ma il nuovo CEO della Mela morsicata ha deciso che fosse giunto il momento di rivoluzionare anche il mondo dello streaming televisivo, un’importante novità che arriva dopo una lunga serie di successi recenti che ha visto per ultima la presentazione dell’Apple Watch. Ma alla casa di Cupertino piace mettere sempre tanta carne sul fuoco ed annuncia il lancio della sua piattaforma di Streaming TV.

Il nuovo servizio televisivo cibernetico della Apple sarà presentato con molta probabilità già nel mese di giugno e sarà reso inizialmente disponibile solo per il pubblico statunitense a partire dal mese di settembre. Questo è quanto riportato dal Wall Street Journal che sembra aver, però, ricevuto diverse conferme a riguardo anche da fonti piutosto attendibili.

Fra le varie indiscrezioni, sembra che il servizio Streaming TV di Apple, oltre a quanto già disponibile oggi via cavo, offrirà ben 25 canali, dopo aver raggiunto importanti partnership con alcuni dei brand più autorevoli nel settore televisivo fra cui meritano senza alcun dubbio di essere citati Fox, ABC e CBS. Sembra non ci siano speranze, invece, per la NBCUniversal, a seguito dei recenti contrasti tra la Mela e la holding Comcast. Dovrebbero arrivare ottime notizie anche dal fronte Disney e 21st Century Fox, che potrebbero erogare i loro contenuti nei vari canali messi a disposizione dell’utente.

Non resta che parlare di uno degli aspetti più importanti quando si tocca l’argomento Apple: il prezzo. Siamo consapevoli del valore dei servizi e dei device della casa di Cupertino anche se a volte i loro prezzi hanno superato le soglie dell’accettabilità.

Sembra che il team stavolta abbia deciso di espandere in modo più capillare il servizio offrendo un prezzo tutto sommato compatibile con il mercato attuale, che dovrebbe oscillare fra i 30 e 40 dollari al mese, soprattutto se si considera che a fruirne sarebbero solo i felici possessori di un device brandizzato dalla mela, a partire dagli iPhone fino ad arrivare alla Apple TV.

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