Analfabetismo digitale: 4 italiani su 10 non hanno mai utilizzato internet

Secondo indagini svolte dall'Istat quattro italiani su dieci non avrebbero mai utilizzato internet, per tanto sarebbero analfabeti digitali. In quest'articolo elaboreremo meglio il concetto andando ad analizzare la situazione

Analfabetismo digitale: 4 italiani su 10 non hanno mai utilizzato internet

Per analfabetismo digitale o informatico si fa riferimento ad una persona che è incapace ad utilizzare un dispositivo informatico; di questa categoria non fa parte solo chi è incapace ad utilizzarlo, ma anche chi ignora l’esistenza di questi “macchinari”.

Siamo nel 2014, ormai ovunque andiamo troviamo del materiale informatico, eppure per 37 italiani su 100 questo rimane ancora un mondo oscuro. Un dato che sembra andare in controtendenza rispetto alle stime secondo cui l’Istat ritiene che le persone che hanno a disposizione una connessione internet casalinga sono aumentate dal 55% al 60%, mentre le persone che dispongono di un personal computer sono aumentate dal 59% al 63%. Altro dato interessante è che le famiglie con almeno un minorenne in casa sono quelle più evolute dal punto di vista informatico con circa l’85% che possiede un personal computer.

Il nostro Paese, rispetto gli altri europei, è rimasto molto indietro; basti pensare che la percentuale dei “tecno esclusi” in Svezia è soltanto del 3% contro il 37% dell’Italia; la Svezia è al primo posto in Europa, a seguire troviamo un altro Paese scandinavo, la Danimarca con il 4%: risultati eccellenti. Tra i paesi europei che si trovano ai gradini più bassi rispetto all’Italia, troviamo la Grecia (che ha ben il 41%), la Bulgaria (anch’essa il 41%) e la Romania (con addirittura il 43%).

Nella fascia d’età che va dai 45 ai 54 anni, secondo i dati Istat, solo il 53% degli intervistati afferma di conoscere la rete e soltanto il 55% di loro possiede un personal computer a casa. Il problema però è più femminile: sono infatti le donne che non lavorano ad avere pochissime conoscenze del mondo informatico.

Dall’altra parte i giovani di oggi hanno quasi tutti un ottimo rapporto con la rete e la tecnologia, pertanto si intravede la luce e speriamo di mettere fine a quella piaga che per un Paese come il nostro, pieno di tecnologia, non dovrebbe esserci.

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