Amazon: nuovo centro nel Lazio. Trattative a Firenze

Matteo Renzi, presidente del Consiglio incontra a Firenze Jeff Bezos, CEO di Amazon. Un incontro che vale 150 milioni per un centro nel Lazio. Ad accogliere Bezoz al Palazzo Vecchio il Sindaco Nardella.

Amazon: nuovo centro nel Lazio. Trattative a Firenze

Interessante incontro al Palazzo Vecchio di Firenze tra il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il Ceo di Amazon, Jeff Bezos. Il Presidente del Consiglio entrando a Palazzo Vecchio ha solo salutato i giornalisti, che venivano tenuti a distanza dalle forze dell’ordine.

Jeff Bezos. è un imprenditore statunitense che ha saputo sfruttare la rete internet per avviare – è il fondatore e il responsabile primo di Amazon.com – la più grande compagnia di commercio elettronico. C.E.O. (Chief Executive Officer) ha il significato di amministratore delegato, ossia colui che ha la responsabilità più alta in una società.

Un incontro non da poco, quindi. Ad accoglierlo, verso le ore 16.00, è stato il sindaco di Firenze Dario Nardella.

L’incontro si è aperto con un piccolo buffet preparato con cura nella Sala degli Elementi presso il Museo di Palazzo Vecchio. La tavola ha la forza dell’incontro, del dialogo, della conoscenza tra le persone: stare intorno ad una tavola, dicono, pare dia degli ottimi risultati. Speriamo sia così perché davvero aprire un Centro Amazon nel Lazio darebbe dei vantaggi a livello d’impiego a molte persone ora disoccupate.

Subito dopo il buffet, Matteo Renzi si è apprestato poi ad accompagnare all’interno delle sale del Museo del Palazzo Vecchio il Ceo di Amazon Jeff Bezos. Il Presidente del Consiglio sì è messo nei panni di un di ‘cicerone’, mettendo l’accoglienza al primo posto. Saliti sulla Torre d’Arnolfo, hanno potuto ammirare Firenze dall’alto. Forse i tre, Jeff Bezos, Matteo Renzi e Dario Nardella passeranno anche per la Galleria degli Uffizi, dove le forze dell’ordine sono schierate a proteggere la tanto gradita visita.

Si verrà a conoscere come procederà l’incontro solo più tardi. I giornalisti sono in attesa di darci buone notizie.

Probabilmente, se un nuovo centro di smistamento viene aperto anche nel Lazio, significa che gli italiani vedono positivamente la possibilità di acquistare e vendere on line: le tante paure legate alle frodi sono superate anche se in guardia, lo sappiamo, bisogna stare sempre.

Continua a leggere su Fidelity News