Se vi siete chiesti più volte il perché di tutte quelle finestre pop up che si aprono contro la vostra volontà, mostrandovi annunci pubblicitari o rimandandovi a siti spesso non proprio affidabili, oltre a rallentarvi inevitabilmente il pc, potrete trovare la risposta in una sola parola: Adware.
Si tratta di piccole applicazioni e software che monitorano la propria attività online, utilizzando tali informazioni per scopi commerciali. Vediamo meglio cosa sono, perché si installano e soprattutto come eliminarli.
Cosa sono gli Adware
Adware è la denominazione tecnica con la quale si identificano i software che vengono progettati per la visualizzazione degli annunci pubblicitari sui pc e che, fra le altre cose, permettono anche di reindirizzare le ricerche verso alcuni siti web (in genere non affidabili) e di memorizzare delle informazioni sulle abitudini dell’utente, in modo da personalizzare al massimo gli annunci pubblicitari mostrati.
Fatta questa premessa, non bisogna confondere l’adware che fa il suo lavoro dietro un consenso fornito dall’utente, con i cosiddetti spyware trojan che, invece, incamerano tutte le informazioni possibili senza alcuna autorizzazione. A tal proposito, anche l’adware che non informa l’utente di questa raccolta di dati può essere considerato malevolo, rientrando di fatto fra i malware della categoria Trojan Spy.
Un esempio dei più comuni adware
Come si installano gli Adware
In realtà, l’Adware è un software che nella maggior parte delle volte non installiamo consapevolmente, ma che accede ai nostri pc fondamentalmente in due modi.
Il primo modo è legato all’installazione dei vari software freeware o shareware che girano in rete e che sono scaricati da milioni di persone ogni giorno, con un business d’affari che molto spesso raggiunge con molta celerità i sei zeri. In questo caso, infatti, l’adware è la fonte di sostegno per lo sviluppo e la distribuzione gratuita del software. L’installazione, dunque, è consapevole e viene più volte sottolineata (con appositi box da flaggare per accettazione) durante l’iter di setup.
Se nel primo caso siamo disposti ad accettare gli Adware perché possiamo talvolta fruire gratuitamente di applicazioni e software funzionali ed utili, nel secondo caso che stiamo per illustrare probabilmente non saremo poi così contenti. Infatti, è in continuo aumento il numero di adware che popolano diverse pagine internet infette e che avviano l’installazione del piccolo programma a nostra insaputa, sfruttando magari alcune vulnerabilità del nostro sistema o del browser, tanto che vengono spesso definiti come browser hijacker.
Come si eliminano gli Adware
Quasi tutti gli Adware, sopratutto quelli che si installano a nostra insaputa dai siti web infetti, non dispongono di tool di rimozione, proprio per la loro caratteristica che li accomuna ai virus e che gli permette di operare in modo del tutto silenzioso. Allo stesso tempo, sul proprio pc potrebbero essere presenti degli Adware che svolgono, come abbiamo visto prima, in modo legittimo il loro lavoro, grazie al quale stiamo fruendo di alcuni vantaggi.
Un buon antivirus, in genere, riesce a svolgere questa funzione in modo egregio, ponendo magari all’utente la possibilità di scegliere se rimuovere o meno la minaccia, in modo tale da mantenere attivi gli adware autorizzati. Nel caso in cui non voleste più avere a che fare con questi adware dovrete disinstallare il freeware che lo ha generato oppure acquistarne una licenza.
Negli altri casi, possiamo procedere alla rimozione degli adware con l’ausilio di alcuni programmi disponibili gratuitamente sul web come AdwCleaner e Spybot, con un’interfaccia davvero molto semplice ed intuitiva che permetterà anche ai meno esperti di proteggersi da queste fastidiose spie informatiche.