Il secondo appuntamento con il celebre talent musicale di Sky “X-Factor 2019” si è concluso con un fuori programma che ha colpito i telespettatori e fan dello show, cioè quello della commozione di Sfera Ebbasta per il racconto di Daniele, e lo struggente ricordo del padre del trapper, morto quando lui aveva appena 13 anni.
L’aspirante concorrente Daniele, di 23 anni, ha raccontato ai giudici del talent musicale di aver subìto una recente perdita molto dolorosa, cioè quella del suo papà, ed è per questo che ha voluto dedicare all’amato genitore la canzone “Your song“, di Elton John. Alla domanda dei giudici sul perché si fosse presentato a X-Factor, Daniele ha spiegato di essere lì per ricominciare, proseguire insomma il suo cammino senza la persona che più credeva in lui.
La commozione di Sfera Ebbasta a “X-Factor”
Le parole di Daniele hanno riportato i telespettatori – così come i giudici – alla propria vita, tanto da far commuovere Sfera Ebbasta che, facendo un bel respiro, si è allontanato dal microfono con gli occhi lucidi. Il trapper ha avuto bisogno più di un momento per riprendersi e fare ordine nei pensieri e nei ricordi che in quel momento riaffioravano nella sua mente.
Il celebre trapper ha poi dichiarato: “Anche io ho perso mio padre, posso capirti“. Purtroppo l’esibizione dell’aspirante concorrente non è andata bene, dunque i giudici non l’hanno potuto accettare. Il giudizio di Sfera Ebbasta ha toccato in molti, infatti il trapper ha detto: “Non nascondo che a me ha emozionato. Anche io ho perso mio padre quindi posso capirti, riesco a capire questo dolore“.
Il giudice ha poi aggiunto sottolineando che la sensazione di vuoto che si prova in casi simili, diventa anche rabbia, fame. Da qui l’augurio di Sfera Ebbasta per Daniele, ossia quello che il suo dolore potesse trasformarsi nella sua svolta. Quando Daniele è uscito di scena, il trapper – rivolgendosi a Mara Maionchi – ha ammesso che gli si era chiuso lo stomaco.
Il pubblico, avendo notato la tristezza di Sfera Ebbasta, ha iniziato ad incitare e sostenere il cantante, urlando a gran voce il suo nome.