X Factor, pioggia di insulti per Malika Ayane

La cantante e giudice di "X Factor" Malika Ayane è stata pesantemente insultata per le sue scelte in trasmissione. La cantante ha risposto agli insulti ricevuti, ricordando che le offese non sono libertà d'espressione.

X Factor, pioggia di insulti per Malika Ayane

Nell’ultima puntata del noto talent show di Sky, “X Factor“, ha fatto notizia l’eliminazione di uno dei concorrenti in gara. La decisione di Malika Ayane di eliminare il giovane cantante Michele Sette, a quanto pare, non è stata apprezzata dalla maggior parte del pubblico della trasmissione in questione.

Michele Sette è un giovane romano originario della Costa d’Avorio e, in fase di audizioni, era stato considerato come una delle voci più interessanti mai ascoltate sul palco del talent show di Sky da anni; proprio alle audizioni, infatti, aveva letteralmente fatto impazzire sia i giudici che il pubblico. La sua recente esclusione da X Factor ha però scatenato un vero e proprio putiferio da parte dei suoi sostenitori, tanto che, sotto alcuni post pubblicati da Malika Ayane, sono comparsi diversi insulti, alcuni dei quali veramente molto pesanti.

In seguito a questo avvenimento poco felice, la cantante ha scritto e pubblicato un post su Instagram mostrando gli screenshot di alcuni dei commenti che le sono stati rivolti dopo la scelta di eliminare il ragazzo dal programma televisivo. Alcuni commenti sono assolutamente osceni e irripetibili. Sotto lo screenshot, come didascalia alla foto pubblicata, la cantante ha commentato scrivendo: “Mi sono svegliata molto amareggiata leggendo parte dei commenti alla puntata di ieri. Tranne alcuni molto creativi nell’inadeguatezza, il livello di linguaggio e di pensiero é veramente basso.(…) Non si tratta di orgoglio ferito ma di delusione per come ancora in molti confondano la critica con l’offesa. (…) Sono una donna adulta e strutturata quindi vi concedo di sentirvi dei paladini della giustizia per avermi chiamata ‘cogliona’ o ‘puttana razzista’. Se al mio posto ci fosse stata una persona fragile o delicata avreste potuto fare dei danni. Siate più responsabili, siate l’esempio positivo“.

Con queste parole, Malika Ayane non solo si è sfogata pubblicamente in seguito alle pesanti offese ricevute, ma ha anche espresso chiaramente il suo pensiero in merito, invitando quindi i followers a comportarsi in maniera più responsabile e ad essere un esempio positivo da seguire. Va bene dunque manifestare il proprio accordo e/o disaccordo rispetto alle scelte di un qualsiasi giudice di un qualsiasi talent, ma trascendere in insulti o in epiteti poco carini per imporre le proprie ragioni non è decisamente un comportamente accettabile, a maggior ragione se questo succede su un qualsiasi canale social.

Le critiche argomentate sono sempre ben accette, ma l’insulto verso i personaggi pubblici che fanno il proprio dovere, decisamente no. Bisogna sempre tenere presente che il non essere d’accordo con qualcuno e il non condividere la stessa opinione non implica il diritto all’insulto. Non dobbiamo mai dimenticare che l’insulto è considerato a tutti gli effetti come un atto violento, per cui insultare pubblicamente una persona non può e non deve essere considerata come libertà d’espressione.

Gli autori di “X Factor” hanno cercato di arginare questo marasma di oscenità ed hanno pubblicato un post sulla pagina ufficiale di Instagram del programma televisivo. Nel post sono raffigurati i quattro giudici che hanno il compito di selezionare i candidati e, sotto la foto, si può vedere scritto a caratteri cubitali “La musica unisce“, insieme ad una serie di frasi inerenti proprio a queste tristi circostanze di cui è stata protagonista Malika Ayane. Tutto questo per ricordarci, comunque, che i social bisogna saperli usare e, soprattutto, che i social devono servire per aggregare, non per disgregare e/o fomentare odio e disprezzo verso qualcuno e/o qualcosa.

 

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