Timido e modesto in “Vivi e lascia vivere”, dove offre il volto al personaggio di Giovanni Ruggero, Giampiero De Concilio parla al settimanale “Di Più Tv” con grande spigliatezza ed entusiasmo. Nella lunga intervista, il giovane attore ha raccontato dei pezzi molto importanti della sua vita, che lo hanno aiutato a trovare il coraggio per inseguire il suo più grande sogno.
Classe 1999, Giampiero De Concilio ha intrapreso fin da giovane la strada della recitazione, nonostante il parere contrario della sua famiglia. Inizialmente i suoi genitori desideravano che il figlio studiasse per diventare medico, così da inseguire una carriera molto più stabile rispetto a quella incerta dell’attore: “Per inseguire i miei sogni ho deluso mia madre che mi voleva dottore ma ora è fiera di me”.
Il caparbio interprete non ha mai smesso di credere nelle sue potenzialità e oggi, grazie agli obbiettivi raggiunti, è riuscito a rendere fiera la sua famiglia del proprio percorso professionale. Le varie esperienze sul set hanno reso Giampiero notevolmente appetibile agli occhi di tanti registi, che lo hanno scelto per rivestire diversi e importanti ruoli.
Il suo debutto è stato nell’amata serie TV “Che Dio ci aiuti“, fiction in cui ha incontrato per la prima volta l’attrice Elena Sofia Ricci che è diventata, per il giovane attore, una preziosa e saggia guida: “Elena Sofia Ricci è il mio portafortuna, sempre accanto a lei avevo debuttato anni fa nel mio primo piccolo ruolo televisivo. Sul set le parlavo spesso del mio amore viscerale per la recitazione”.
Inoltre, Giampiero ha svelato un dolce retroscena riguardante l’apprezzatissima collega fiorentina, sempre pronta a incoraggiare i più giovani e a farli sentire a casa: “Lei non è cambiata affatto solo che adesso non aveva addosso l’abito da monaca di suor Angela. Ma è sempre stata dolce e disponibile”.