Patrizia Pellegrino, 56enne conduttrice televisiva di origini campane, durante la trasmissione Vieni da Me ha avuto l’occasione per parlare di alcuni dei drammi vissuti durante la propria vita. Il salotto di Caterina Balivo si è così tramutato in una sorta di confessionale dove l’attrice ha avuto modo di raccontare i momenti più tristi del suo passato.
Sembrerà difficile da credere, eppure dietro a quel luminoso sorriso, Patrizia Pellegrino nasconde una lunga serie di dolori. Uno dei più grandi non può che essere legato al primo figlio Riccardo, morto dopo una settimana dalla nascita. E dopo che i medici le dissero che non sarebbe più potuta diventare madre, decise con il marito di allora di adottare un bambino. Così, dopo un paio d’anni trascorsi tra pratiche e uffici, ebbe modo di andare in Russia dove le venne affidato Gregory.
Nel frattempo, contravvenendo a quanto le avevano prospettato i medici, riuscì a rimanere incinta di Tommaso e di Arianna. Quest’ultima, nata tre mesi prima del termine, le diede non poche preoccupazioni. Ancora una volta i medici non furono ottimisti, ma alla fine a prevalere fu la sua immensa voglia di vivere.
Ma oltre ai problemi con i figli, Patrizia Pellegrino ha dovuto affrontare il dramma del tradimento da parte del suo ex marito Stefano Todini. L’aspetto più triste di questa vicenda è legato al fatto che lo venne a sapere tramite la stampa. “Il direttore di questo giornale mi chiamò per dirmi che aveva le foto e io gli chiesi di non pubblicarle per avere il tempo di chiarire. Lui mi disse va bene, ma sappi che la settimana prossima sono su un altro giornale. Quindi, secondo me, ti converrebbe vederle e parlarne con me visto che credo che vai verso una separazione”.
Questa spiacevole esperienza è poi coincisa con l’inizio di un altro dramma, rappresentato dalla depressione e dagli attacchi di panico. Il quel caso ad aiutarla fu Lina, la sua costumista teatrale, che nel bisogno le è sempre stata accanto, dandole la forza necessaria per andare avanti. Ma i dolori e i dispiaceri sono arrivati anche dal fratello Aldo, morto per droga all’età di 39 anni. Dopo essere diventato un dj famoso, venne circuito da delle persone che gli fecero provare gli stupefacenti. E una volta che si entra in quel giro, uscirne è davvero difficile. Anche in quel caso non fu facile affrontare la disperazione per la perdita di una persona cara, che così come il figlio Ruggero hanno spento le tante luci che la showgirl aveva dentro di sé.