"Verissimo", Asia Argento svela la verità dopo la morte della madre: "Botte e violenze, sono stata salvata da mio padre"

A pochi mesi dalla morte della madre, la sceneggiatrice Daria Nicolodi, Asia Argento ha rivelato quali sono stati i suoi rapporti con lei nell'adolescenza

"Verissimo", Asia Argento svela la verità dopo la morte della madre: "Botte e violenze, sono stata salvata da mio padre"

Ospite di “Verissimo”, talk show del sabato pomeriggio di Canale 5, Asia Argento ha confessato a Silvia Toffanin alcuni episodi terribili vissuti nell’adolescenza. Episodi che hanno avuto un comune denominatore: la figura egocentrica e severa, a tratti apertamente cattiva, di sua madre, Daria Nicolodi, attrice e sceneggiatrice italiana venuta a mancare lo scorso novembre.

Che la sua infanzia non fosse stata serena, costantemente in bilico tra due genitori separati, Asia Argento l’aveva già dichiarato in diversi talk-show cui ha partecipato negli anni. Tuttavia nel salotto di Silvia Toffanin, nella puntata di “Verissimo” in onda sabato 23 gennaio, l’attrice è andata oltre, spingendosi a raccontare le violenze, i soprusi e gli abusi emotivi subiti nell’infanzia prima e nell’adolescenza dopo da sua madre Daria Nicolodi.

Il calvario di Asia Argento

La donna e il padre di Asia, il noto regista di horror Dario Argento, si sono separati molto presto, quando Asia aveva appena nove anni. Lei e le sue due sorella (una di loro morta prematuramente qualche anno fa) non sono state affidate in esclusiva a nessuno dei due genitori, dunque facevano la spola tra la casa materna e quella paterna. La vita nella prima, ha raccontato l’attrice alla Toffanin, era un vero e proprio supplizio.

Come scrive nel suo libro autobiografico “Anatomia di un cuore selvaggio”, Asia ha raccontato che veniva cacciata sistematicamente dalla madre e rimandata dal padre, che a sua volta la cacciava per rimandarla dalla donna. Nessuno dei due, insomma, sembrava sopportarla e volersi prendere cura di lei, e addirittura una volta – a nove anni appena compiuti – sua madre la cacciò di casa nel pieno della notte. Un giorno però suo padre si accorse delle violenze che subita, così la prese con sé.

Da quel momento, ha spiegato la Argento, l’uomo si responsabilizzò e iniziò a comportarsi con lei come un vero padre. Un padre che successivamente l’ha iniziata al lavoro di attrice e a cui ha ammesso di dovere tutto. Dopo anni, Asia ha fatto pace con sua madre, che nel frattempo è diventata una nonna fantastica per sua nipote, Anna Lou Castoldi (figlia di Marco Castoldi, in arte Morgan). E con la pace, è arrivato anche il perdono. Sebbene sia davvero difficile spiegarsi e accettare la violenza da parte della persona che più dovrebbe amarci al mondo.

“Ancora oggi non so perché mia madre mi abbia fatto quelle cose quando ero piccola” ha spiegato Asia. “Era giovane, con tre figlie, aveva una relazione travagliata con mio padre e si è sfogata su di me. Diceva che ero quella più forte e che quindi potevo prendermi le botte” ha concluso, ammettendo che, pur non giustificandola, la situazione difficile vissuta da sua madre l’aveva resa insensibile nei riguardi delle figlie, troppo occupata a cercare di sopravvivere ai suoi dolori.

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