Nelle puntate di Uomini e Donne – trono over in onda lunedì 29 e martedì 30 aprile, assisteremo a un duro scontro tra Tina Cipollari e Gemma Galgani. La questione del contendere è il corteggiamento di Fabrizio Cilli, il ragazzo toscano che poche puntate fa era arrivato in trasmissione per conoscere la Galgani: la grande differenza di età tra di loro aveva destato molti dubbi che, alla fine, si sono rivelati fondati e per questa ragione Il ragazzo è stato allontanato da Maria De Filippi.
Dopo questo triste avvenimento, Gemma Galgani è piombata in uno stato di forte turbamento, e proprio questo suo modo di affrontare le cose ha mandato su tutte le furie Tina Cipollari che l’ha accusata di essere la causa di tutti i suoi mali: “Tutti avevano capito che un ragazzo così giovane non poteva essere interessato a una donna come te“, con queste dure parole l’opinionista cerca di far tornare Gemma coi piedi per terra.
Il duro attacco di Tina Cipollari a Gemma Galgani e l’appello a Giorgio Manetti
La Cipollari però non si ferma qui e continua inveendo contro la Galgani: “Chi è causa del suo male pianga se stesso”, questo per sottolineare il fatto che è proprio Gemma a volersi mettere sempre in situazioni che le procurano solo dispiaceri e delusioni e continua: “È lei che se le va a cercare perché quando si è presentato tutti abbiamo notato che c’era qualcosa di anomalo, ma a parte le foto, tutto il resto è lei che ha perso tempo“.
Gemma allora controbatte tirando fuori la solidarietà femminile, facendo notare che Tina con lei non è per niente solidale. La Cipollari a questo punto esplode: “Con te non lo sarò mai perché sei tu che attiri questi insetti” afferma la bionda opinionista. La Galgani, a questo punto, la provoca tirando in ballo il nome di Giorgio Manetti: “Giorgio ti piaceva, ti divertiva, però! Lui non era un insetto?“.
Tina si alza in piedi e sbotta di nuovo: “Bella mia questa storia deve finire. Ogni volta lei allude che tra noi c’è stata una tresca. Magari!!!” e lancia un appello a Manetti rivelando che vuole andare a cercarlo: “Sei libero Giorgio?“. Vedremo se il gabbiano fiorentino deciderà di rispondere – con i soliti toni scherzosi – a questo appello tentatore.