Nella puntata di Una Vita che andrà in onda il 23 luglio 2019 scopriremo numerose novità. Samuel e Diego scopriranno ce il piccolo Moises, il figlio di Blanca e Diego, è vivo. I due uomini lo diranno alla donna, che lo aveva sempre sostenuto, senza mai essere creduta da nessuno. Diego e Samuel mostrano a Blanca il ciondolo chiama angeli del piccolo Moises, quello che alla donna è stato sottratto quando è stata aggredita prima di dare alla luce suo figlio.
Il ciondolo è stato trovato al’interno del convento nel quale la perfida Dicenta si reca ogni notte. Flora scopre una cosa su El Peña che la sconvolgerà, mentre la perfida dark lady riceve una lettera che reca lo stemma dei Koval, ed è per questo profondamente turbata. Flora si auto- accusa del bacio che c’è stato tra lei e Paquito: la perfida Dicenta sembra trarre gratificazione nel rovinare le vite altrui.
Ha rivelato che tra Flora e Paquito c’è stato un bacio e il giovane rischia di essere licenziato. Flora si assume la responsabilità dell’accaduto per cercare di evitare che Paquito perda il lavoro. Flora fa una scoperta sconvolgente. El Peña, ossia il vero Inigo Cervera, conserva, nascoste accuratamente, alcune immagini del fratello Ignacio, che tutti chiamano appunto Inigo.
Flora rimane basita e inizia a credere che la storia sulla presunta perdita di memoria di El Peña sia tutta una montatura. La perfida Dicenta riceve una lettera dai Koval, la sua famiglia di origine e rimane turbata. Forse qualcosa che ha vissuto durante la sua giovinezza possono averla resa la persona malvagia che è oggi e la Dicenta vuole solo dimenticare. A inviare la lettera è stato Riera, che, innamorato di Carmen, ha rotto con la Dicenta dopo quello che ha cercato di fare alla sua amata.
Dopo che Cristina Novoa ha confessato di avere agito contro gli abitanti di Acacias 38 poiché costretta dai ricatti di Ursula, tutto il condominio è sul piede di guerra. La Dicenta no si farà intimorire dalla situazione e dal clima ostile che regna intorno a lei e continuerà a trattare tutti con sdegno.