Nella puntata di “Uomini e Donne” andata in onda il 14 dicembre, ne sono successe di tutti i colori. Se Gemma Galgani ha impersonato Jennifer Beals in Flashdance, guadagnandosi una standing ovation, Tinì Cansino che non parla mai questa volta lo ha fatto e lo ha fatto col botto, effettuando un’asserzione sulla parità dei sessi che ha scatenato una bufera incredibile.
Andando con ordine, quando Armando Incarnato era seduto al centro dello studio con Lucrezia davanti, i due hanno raccontato che durante la loro ultima uscita hanno litigato. Il motivo è da ricondurre al fatto che mentre erano a cena in albergo, a tavola mancava il vino e così la dama lo ha chiesto ad un addetto ai lavori, il quale si è offerto di accompagnarla all’alimentari vicino per recuperarlo.
La Codemucci ha accettato, lasciando Armando da solo a tavola e ciò ha visto l’ira del cavaliere, che ha reputato irrispettoso tutto ciò. Lucrezia si è difesa affermando di essere una donna libera e tutti hanno attaccato Armando reo di avere assunto un atteggiamento poco accettabile. Il cavaliere ha cercato di evidenziare il suo punto di vista e l’unica che lo ha difeso è stata proprio Tinì.
Gianni ha accusato Incarnato. Secondo l’opinionista, dopo anni in cui ci sono state lotte per la parità tra sessi, fare un discorso del genere non è giusto. Tinì invece ha trovato Armando come un uomo d’altri tempi e ha invitato Lucrezia a notare questa cosa. Ciò che però ha scatenato il putiferio è stata una frase della Cansino. La donna ha asserito: “Io non voglio la parità, io sono sempre una donna e lui un uomo“.
Tina Cipollari ha attaccato la sua collega, rimarcando il suo passato. “Tu sei stata una donna libera. Come fai a parlare così oggi? Sei stata molto libera“, ha dichiarato la Cipollari. Il popolo del web è esploso, attaccando Tinì. Probabilmente l’ex volto del “Drive In” non voleva far passare questo messaggio, ma al momento le critiche sono fortissime.