Tu Si Que Vales, il rapper Marco commuove tutti: "Ci sono anche io, non giudicare il mio corpo"

Il giovane rapper Marco, affetto dalla sindrome di Down, ha commosso tutti con il suo brano che denuncia le difficoltà per contrastare il bullismo: giudici in lacrime.

Tu Si Que Vales, il rapper Marco commuove tutti: "Ci sono anche io, non giudicare il mio corpo"

La puntata di sabato 3 novemebre di “Tu Si Que Vales” è stata molto emozionante e ricca di colpi di scena, infatti tra le tante esibizioni, i giudici sono rimasti particolarmente colpiti e commossi dalla performance del giovane rapper Marco, che ha presentato al pubblico presente in studio e a quello televisivo, un brano davvero molto bello.

Il giovane è affetto dalla sindrome di Down e ha portato sul palco di “Tu si que vales” il brano “Siamo diversi fra noi parla della lotta contro il bullismo e in particolare contro chi si accanisce nei confronti dei disabili. Una storia che ha toccato le corde dell’anima di molti, tanto che anche la co-conduttrice Belen Rodriguez non è riuscita a trattenere le lacrime.

La bella canzone del rapper Marco

Per la sua presentazione Marco ha scelto queste parole: “È da tanto che volevo vedervi. Sono Marco, ho 22 anni e sono affetto da sindrome di Down. Sono fiero di quello che sono” – poi ha proseguito dicendo – “Devo ringraziare il mio papà per la canzone perché mi ha aiutato nella metrica. Ci sono delle parole che mi colpiscono di più perché fanno parte della mia vita“.

A raccantonare del calvario vissuto, delle umiliazioni, insulti, vessazioni che ha dovuto sopportare Marco ci ha pensato il padre del rapper, che a fine esibizione ha rivelato che suo figlio è stato persino bullizzato da un insegnante: “Marco è stato vittima di bullismo. Hanno fatto anche la pi** sulle sue scarpe. Anche il suo maestro di sostegno lo ha bullizzato“.

Una storia davvero incredibile che rappresenta quanto purtroppo avviene molto spesso in Italia, anche Maria De Filippi – giudice del programma – ha voluto dire qualcosa a Marco: “Sei stato proprio bravo. Noi adesso ci riprendiamo un attimo. Le parole erano semplici ma molto dirette. Ci sono delle persone in giro che fanno sentire stupide le altre“.

Ma non è finita qui, perché dopo la bella canzone presentata Marco si è esibito nella recitazione di una lettera dedicata alla sua mamma deceduta, presentandola come “una poesia per la mia mamma, che ora è il mio angelo custode“. Anche in questo caso Marco è riuscito a creare un momento magico ed emozionante in studio e a casa, rimanendo così nel cuore di tanti. Per ripagare – in parte – di tutto ciò la De Filippi adesso vuole fare un regalo a Marco, cioè quello di cantera il suo brano insieme al celebre rapper J-Ax.

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