Trovata impiccata Miriam Rivera, prima trans del GF: il marito respinge il suicidio

Negli ultimi giorni è stata svelata la morte di Miriam Rivera, ragazza messicana conosciuta per essere la prima concorrente transgender in un reality show.

Trovata impiccata Miriam Rivera, prima trans del GF: il marito respinge il suicidio

Miriam Rivera conquista la sua fama grazie alla partecipazione a “Big Brother 2004 Australia“, conosciuto in Italia con il nome del Grande Fratello. Ai tempi il suo ingresso ha fatto molto scalpore, poiché fino a quel momento nessuna persona transgender nel mondo fece parte di un reality show.

Prima però ha partecipato a “There’s Something About Miriam“, programma creato dai produttori Remy Blumenfeld e Gavin Hay in onda su Sky 1 nel febbraio 2004. Nella trasmissione veniva corteggiata da sei uomini, ai quali il suo genere sessuale fu rivelato solo nell’ultimo episodio, scatenando le proteste di tutti i partecipanti. Tuttavia, grazie all’enorme successo del format, venne chiamata proprio per partecipare al GF.

La morte di Miriam Rivera

I dettagli dietro alla sua scomparsa restano ancora un mistero. La 38 enne è stata trovata impiccata nel suo appartamento di Hermosillo, capitale dello stato di Sonora, ubicato in Messico. Sulla morte di Miriam, il cui decesso datato il 5 di febbraio è diventato noto solamente negli ultimi giorni, stanno andando ancora avanti le indagini.

Infatti, come riporta “Leggo“, il marito respinge le ipotesi di suicidio: “Il giorno che è morta, Miriam mi ha chiamato dal Messico dicendomi che si sentiva male e vomitava sangue, così le ho detto di andare in ospedale. Mi ha chiamato di nuovo prima di lasciare l’ospedale alle 12, e quella è stata l’ultima volta in cui abbiamo parlato”.

Daniel Cuervo, il marito della modella, avrebbe ricevuto anche una telefonata misteriosa: “Mentre organizzavo il funerale di Miriam, mi chiamò un uomo e mi disse di non tornare in Messico o avrebbero ucciso anche me”. I misteri dietro alla scomparsa della ragazza restano ancora tanti, poiché è stata presa anche la decisione, apparentemente inspiegabile, di non eseguire alcuna autopsia sul corpo della giovane, che è stata immediatamente cremata senza fare nessun tipo d’esame sul corpo.

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