Dopo un’assenza lunga un quarto di secolo, TMC Telemontecarlo torna ufficialmente a trasmettere, riportando in vita uno storico marchio della televisione italiana. Interrotta nel 2001 a seguito dell’acquisizione da parte di Seat-Telecom Italia, che l’ha trasformata in La7, l’emittente riapre i battenti sul digitale terrestre grazie alla collaborazione con GS Channel di Reggio Calabria.
Le trasmissioni sono programmate tutti i giorni dalle 10:00 alle 14:00 e dalle 19:00 alle 21:00, offrendo sei ore complessive di contenuti quotidiani. La copertura del nuovo TMC è capillare e articolata su diversi canali e mux regionali. Nel Lazio il canale è visibile al numero 79 tramite Mux Locale 2, con identificativo “Made in Calabria” in alta definizione 1280×1080. In Calabria, la programmazione raggiunge la provincia di Vibo Valentia sullo stesso Mux Locale 2 e la provincia di Catanzaro tramite Mux Locale 3, entrambi con LCN 83 e logo GS Channel. Anche in Sicilia il canale è presente sul Mux Locale 4, coprendo le province di Messina e Reggio Calabria con la medesima numerazione LCN 83 e risoluzione HD.
A livello nazionale, TMC è disponibile anche sul canale 68 in alta definizione, accessibile a chi dispone di televisori o decoder compatibili con lo standard HbbTV di BOM Channel, attivabile tramite il tasto blu del telecomando. Questa operazione segna un ritorno importante per un marchio storico, simbolo di un’epoca televisiva in cui TMC si distingueva per la sua programmazione originale e la qualità dei contenuti.
Per chi non dispone di un televisore aggiornato, GS Channel mette a disposizione uno streaming ufficiale sul proprio sito web. In questo modo, è possibile seguire i programmi comodamente da computer, tablet o smartphone, ovunque ci si trovi, senza alcuna limitazione geografica.
La strategia scelta punta a un rilancio graduale, con un palinsesto iniziale limitato a sei ore giornaliere ma già diversificato, capace di offrire contenuti di intrattenimento, informazione e approfondimento. Il ritorno sul digitale terrestre si inserisce in un contesto più ampio di miglioramenti tecnologici nella trasmissione televisiva, che alla fine di novembre 2025 hanno interessato l’intera rete, rendendo più stabile e fruibile il segnale anche su piattaforme HbbTV. Gli appassionati di TMC potranno così rivivere l’esperienza del canale direttamente dai propri schermi, sia in modalità tradizionale che attraverso la tecnologia streaming integrata, garantendo un accesso immediato e di qualità.
La riattivazione del marchio non rappresenta solo un ritorno alla memoria storica della televisione italiana, ma anche un tentativo di coniugare tradizione e innovazione, sfruttando le nuove tecnologie digitali per raggiungere un pubblico più ampio e diversificato. Con la ripartenza delle trasmissioni, TMC Telemontecarlo segna quindi una nuova era: non più solo un canale regionale, ma un progetto nazionale che unisce la nostalgia per un marchio storico a strumenti tecnologici moderni, pronto a ritagliarsi uno spazio tra le emittenti contemporanee e a riconquistare il pubblico di ieri e di oggi.