Episodio increscioso avvenuto domenica sera a Caserta in Piazza Pitesti. Alcuni venditori ambulanti abusivi, per lo più extracomunitari, hanno malmenato con calci e pugni l’inviato di Striscia la notizia, Luca Abete e gli uomini della sua troupe.
Solo l’intervento di alcuni passanti ha evitato il peggio, visto che gli aggressori non hanno esitato ad utilizzare anche bastoni di fortuna ricavati spezzando dei rami dagli alberi della piazza.
Un mercato illegale alla luce del sole
A distanza di tre mesi, Luca Abete è ritornato a Caserta, per verificare se, la situazione denunciata nel servizio girato il 15 dicembre dello scorso anno, fosse cambiata. Agli occhi dell’inviato si è presentato lo stesso spettacolo, con decine di bancarelle che vendono merce contraffatta o giocattoli privi dei requisiti minimi di sicurezza per i minori.
Alla vista delle telecamere i venditori abusivi hanno iniziato a coprire con dei teli tutto quello che avevano in esposizione e alle prime domande dell’inviato hanno cominciato prima ad inveire contro di lui e poi a spintonare gli operatori.
Aggressione con calci, pugni e bastoni
All’improvviso gli animi degli extracomunitari si sono surriscaldati ed è partita una vera caccia all’uomo verso Abete e i cameraman. Nelle immagini trasmesse da Striscia la notizia si vede un operatore colpito da un pugno al volto e poi privato della telecamera, che viene distrutta a calci. Alcuni ambulanti addirittura si procurano dei bastoni, sradicando dei rami dagli alberi della piazza e colpiscono un altro cameraman. Eloquenti le grida di dolore dell’uomo.
Grazie all’intervento di alcuni passanti, la troupe è stata portata al riparo all’interno di una piadineria, ma prima di riuscire ad entrare, Luca Abete è stato colpito con un calcio al volto. Solo all’arrivo delle volanti della polizia, gli aggressori hanno desistito nella loro azione criminale e si sono dileguati. L’intera troupe è stata poi condotta in ospedale per gli accertamenti del caso.
Sul suo profilo Facebook, Abete ha postato una foto dall’ospedale e ha voluto ringraziare le persone che, intervenendo, hanno salvato la vita a lui e alla sua troupe.