A Storie Italiane è stata ospite la madre di Nadia Toffa. La signora è stata accolta nel programma mattutino condotto da Eleonora Daniele, dove ha ascoltato la testimonianza di una mamma che, proprio come lei, ha perso la figlia a causa di un tumore.
La protagonista di questa drammatica vicenda è Valeria. La giovane donna era affetta da un cancro e ha perso la vita dopo una massiccia dose di chemioterapia; addirittura dieci volte superiore al consentito. La mamma di Valeria racconta l’incredibile storia e afferma che nessuno ha pagato per la dose fatale e, insieme a tutta la sua famiglia, teme che nessuno possa pagare per quanto accaduto, visti i tempi e i ritardi della giustizia italiana.
La mamma di Nadia Toffa a questo punto prende la parola, è commossa e ricorda cosa le diceva l’amatissima Iena prematuramente scomparsa: “Nadia mi diceva ‘Quando mancherò non devi soffrire perché la vita è bella”. E poi aggiunge ancora: “Solo chi ci è passato può capire. È un dolore che non passa mai”.
La mamma di Valeria, protagonista della vicenda portata alla luce dalla trasmissione di Raiuno, continua così con il suo racconto e riporta le parole tristi e “scioccanti” del piccolo nipote: “Una volta mi ha detto che forse l’unico modo per parlare con la sua mamma sarebbe morire”.
Insomma, momenti davvero pieni di dolore, emozione e commozione a cui sono seguite le immagini di Nadia Toffa, bella e sorridente. La madre ringrazia Eleonora Daniele e chi ha confezionato i video per aver mostrato sua figlia felice, perché – dichiara – lei era proprio così: sempre allegra e piena di vitalità, anche durante la malattia; anche dopo i dolori patiti.
Ultimamente il profilo Twitter di Nadia Toffa è stato chiuso ufficialmente dalla “Fondazione Nadia Toffa”, ma resta attiva la sua presenza su Facebook e Instagram. A tal proposito la donna spende poche parole, ma incisive, sulle polemiche web nate dalla divulgazione della malattia fatta da Nadia e sugli haters: “Per fortuna è stabile anche l’affetto ed è così tanto che riesce a riscaldarci il cuore”.