Sanremo 2018: le prime critiche sui look

Come ogni anno l'attenzione non può non posarsi anche sugli abiti di conduttori e cantanti in gara. Quest'anno però, stranamente, sembra che tutti abbiano voluto seguire la stessa linea d'onda formando addirittura due schieramenti: i bianchi e i neri.

Sanremo 2018: le prime critiche sui look

La tanto attesa prima serata del 68esimo festival della canzone italiana è finalmente giunta e, proprio nella serata di ieri – 6 febbraio 2018 – hanno fatto il loro debutto sul palco dell’Ariston il famosissimo cantante Claudio Baglioni (nelle vesti di direttore artistico) e l’attore Pierfrancesco Favino nel ruolo di presentatore accompagnato dalla spumeggiante Michelle Hunziker.

Ad aprire il Festival di Sanremo però, a grande sorpresa per tutti, ci ha pensato lo strepitoso Fiorello che, nonostante un incursore ha da subito interrotto la sua performance, è stato comunque in grado di gestire al meglio la situazione smorzando i toni con una delle sue solite battute: “lo sapevo io che non dovevo venire!“.

E’ stato dunque Fiorello a lanciare sul palco il direttore artistico e il presentatore di questa 68esima edizione, formando così sul palco un trio total black che non è passato per nulla inosservato.

Ovviamente, come ogni anno, gli occhi dei più critici si posano anche e sopratutto sugli abiti indossati da presentatori ed ospiti, e possiamo quindi dire che, come prima serata, apparte qualche bizzarria proveniente dai vari Pooh, tutti hano cercato di mantenere quasi la stessa linea d’onda formando, chissà se involontariamente o volutamente, due schieramenti: le nere da una parte (con Noemi in jumpsuit e Annalisa in minidress) e le bianche dall’altra (Ornella Vanoni e Nina Zilli). Stessa semplicità anche per la categoria maschile che ha presentato molto nero e poche cravatte.

Ma ciò che invece ha destato molto interesse è stata invece la scollatura vertiginosa della bellissima e sempre sorridente Michelle Hunziker: è stata propio lei che, più di tutte, ha padroneggiato il palco dell’Ariston sia per lo stile che per la spontaneità.

La conduttrice infatti, ha fatto il suo ingresso con il colore preferito da Madame Coco, un total black super sexy: un abito lungo e luccicante firmato Armani Privé, con una scollatura vertiginosa che metteva in evidenza il perfetto décolleté. Lo strascico e le applicazioni luccicanti che impreziosivano il tessuto, sono così passati in secondo piano.

Meno sexy ma ugualmente molto raffininati ed eleganti sono stati invece gli altri due abiti indossati dalla Hunziker: un altro abito nero lungo senza maniche, con scollo all’americana e top argentato, e per chiudere la serata un altro abito Armani, questa volta però grigio.

Ovviamente tra il pubblico non potevano mancare la figlia Aurora – avuta dal suo primo matrimonio con il cantante Eros Ramazzotti – e il marito Tomaso Trussardi che, con il telefono in mano, ha cercato in più occasioni di immortalare la sua sorridente e bellissima moglie.

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