Sanremo 2016: il momento di Eros, trent’anni dopo Adesso Tu

Eros Ramazzotti superospite della seconda serata del Festival di Sanremo. Un viaggio nei suoi successi sanremesi, una dedica alla moglie Marica Pellegrini e il suo concetto di famiglia

Sanremo 2016: il momento di Eros, trent’anni dopo Adesso Tu

Alle 22 in punto arriva sul palco dell’Ariston il superospite italiano della seconda serata della 66esima edizione del Festival di Sanremo. Carlo Conti annuncia Eros Ramazzotti, a trent’anni dalla sua vittoria con Adesso tu.

Il cantautore romano inizia il suo medley di successi con “Siamo ragazzi di oggi…”, l’inizio del brano Terra promessa, che nel 1984 lo fece conoscere al pubblico con la vittoria nella sezione Nuove proposte del Festival. Segue Una storia importante, primo brano presentato da big a Sanremo, e Adesso tu, canzone vincitrice dell’edizione del 1986, che il pubblico canta con lui.

Ma è con il brano Più bella cosa, che Eros, dopo aver reso omaggio con un bacio alla moglie Marica Pellegrini, seduta in prima fila, cambia il testo è lancia un messaggio di riconoscenza al festival: “Sanremo grazie di esistere”.

Dal 1986 Ramazzotti non ha più partecipato al Festival, ma la sua impronta è tornata nel 1995 quando fu Giorgia a trionfare con Come saprei, scritta proprio con Eros, e nel 2000 quando il brano Innamorato, da lui composto per Gianni Morandi, si classificò al terzo posto.

Dopo il medley è la volta dell’intervista di Carlo Conti che parte subito con un “hai tre figli, dammi consigli sui bambini”, Eros non si scompone e dapprima ci scherza su “vuoi sapere come si fanno?”, ma poi, approfittando anche del nastro arcobaleno datogli dalla moglie, dice la sua a favore delle unioni civili: “i figli fanno famiglia, qualsiasi essa sia. La cosa fondamentale è dargli l’educazione giusta, bisogna crescerli diritti altrimenti se vanno storti, da grandi non li raddrizzi più”.

Introducendo Perfetto, l’ultimo album di Ramazzotti, Carlo Conti chiede “cosa è perfetto nella tua vita?”, “niente è perfetto”, risponde lui, prima di interpretare Rosa nata ieri, una lettera d’amore per la propria figlia Raffaella Maria.

L’ultimo pensiero è per suo padre, con un bacio e un commovente “Ciao Papà!”.

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