Roberto Giacobbo ha deciso di lasciare la Rai. L’indiscrezione è apparsa sul sito internet Dagospia: ha affermato che, dopo il rifiuto di Alberto Angela, il popolare giornalista e divulgatore scientifico Roberto Giacobbo avrebbe lasciato Rai 2 e si sarebbe trasferito su Discovery con il suo celebre programma televisivo, Voyager.
Questa voce è stata confermata proprio dallo stesso conduttore attraverso Ansa. Giacobbo ha dichiarato che si tratta di una decisione personale da vicedirettore e da dipendente di Rai 2, sottolineando che non c’è alcun disaccordo o dissenso con il servizio pubblico nazionale, con il quale ha lavorato per tanti e tanti anni. Ma i rumors sono stati confermati solo in parte perché sembra che il passaggio a Discovery non sia vero, come ha spiegato proprio lo stesso Giacobbo ai microfoni dell’Ansa, la nota agenzia di stampa.
Roberto Giacobbo: “Sono un professionista sul mercato”
Il conduttore Roberto Giacobbo ha dichiarato inoltre di non avere nessuna certezza sul suo futuro professionale e si è definito come “un professionista sul mercato“, sostenendo anche che al momento sta valutando alcune offerte lavorative.
Giacobbo, 56 anni, entrò in Rai nel 1991 facendo l’autore e il collaboratore e ha lavorato per tutti e tre i canali Rai, ma anche per La7, Canale5 e Rete4. Ha condotto per Telemontecarlo il programma Stargate – Linea di confine ed è poi approdato a Voyager nel 2003.
Voyager, il popolare documentario in onda dal 2003 con ben 243 puntate all’attivo, si è concluso il 12 febbraio 2018, data in cui è andata in onda l’ultima puntata condotta proprio da Roberto Giacobbo.
Voyager è un programma televisivo che è stato creato proprio dallo stesso Giacobbo, per cui esiste la concreta possibilità che il programma possa tornare in onda con il suo stesso format precedente, ma su un altro canale televisivo e proprio insieme al suo ideatore nonché storico conduttore Roberto Giacobbo.