"Reazione a Catena", Marco Liorni batte "Caduta Libera" di Gerry Scotti

Vittoria schiacciante per Marco Liorni con il suo programma estivo "Reazione a catena", sul programma rivale "Caduta libera", condotto da Gerry Scotti.

"Reazione a Catena", Marco Liorni batte "Caduta Libera" di Gerry Scotti

Un distacco importante quello di Marco Liorni, su un mostro sacro della TV di intrattenimento, come Gerry Scotti. Non solo raggiunge le cifre di share da capogiro, segnate ogni sera dal famoso quiz show di casa MediasetCaduta libera“, ma addirittura supera tali cifre, e acquisisce un distacco persino di 7 punti share

Si può dire che si sia compiuta una vera impresa, se non altro perchè alla base, il programma condotto da Scotti, è un format davvero di successo, che va in onda ormai da mesi, ancor prima dell’estate. Quello di Liorni invece appare un programma sostanzialmente fresco ed estivo, di fatto il famoso quiz show “Reazione a catena”  è un programma che viene sempre trasmesso durante tutta la stagione estiva, per essere poi interrotto appena inizia l’autunno, sostituito da altri programmi.

Non è solo il programma  ad essere di successo, a fare la differenza quest’anno è Marco Liorni: il presentatore appare un volto non solo molto noto ma anche molto amato, ed infatti il notevole aumento dell’indice share ne è la conferma.

Liorni è reduce di un’ottima stagione del programma “Italia si“, che tra l’altro appare essere un programma riconfermato nel palinsesto Rai della nuova stagione televisiva, ed egli stesso ha commentato di trovarsi sempre a suo agio nei cambi di registro tra un programma e l’altro; infatti si è ritrovato dal condurre un programma che veniva trasmesso in fascia pomeridiana, ad un quiz show pre serale, tutt’altro format. 

Inoltre Liorni aggiunge: “Il programma è sempre andato molto bene. Mi piace perché mette insieme persone di tutte le età: le mie figlie, di 8 e 14 anni, lo seguono con le nonne. Inoltre è un gioco che tiene alta l’attenzione sulla lingua italiana e questo è importante“. Ma Liorni nonostante la vittoria schiacciante sul programma di Scotti, appare sempre umile e preferisce mantenere un basso profilo, aggiungendo in merito:”Gerry è un mostro sacro, un grande maestro. Ognuno fa il suo lavoro. Semplicemente alcune persone preferiscono un tipo di gioco, altre un altro. Il bello è che ci sia una grande platea che sceglie uno dei due programmi per stare in serenità e allenare la mente“.

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