Quest’anno il 22 aprile si celebrerà la 51esima giornata internazionale della Terra, con l’hashtag #OnePeopleOnePlanet, con una maratona streaming sul canale RaiPlay. La giornata nasce nel 1970 con la collaborazione tra Paesi da tutto il mondo. Venne interrotta nel 2020 a causa della pandemia e svolta in modalità telematica e online in modo da renderla fruibile a tutti.
Interverranno soprattutto i giovani, con il progetto “Giovani per la Terra” che potranno dare il loro contributo, e i bambini dalle scuole, a cui si rivolge in prevalenza, per sensibilizzarli sul problema dei cambiamenti climatici e su quanto sia importante il contatto con la natura, generatrice di ecosostenibilità. Ci saranno vari podcast, collegamenti in diretta e vario intrattenimento.
Saranno collegate varie associazioni da ogni parte del mondo, Papa Francesco è uno dei portavoce, e interverranno cantanti famosi, grandi dello sport, atleti, scienziati, reporter, attivisti e grandi del Mondo che lottano ogni giorno, da tutto il Mondo, per la salvaguardia ed il benessere della Terra, con strumenti atti alla biodiversità e allo sviluppo sostenibile e l’innovazione.
Si pone come obiettivo il 2030, quello che segnerà i cambiamenti climatici in atto, per fare qualcosa, e ci sarà un confronto fra Paesi per le lotte che si stanno perpetrando, storie di vita, battaglie civili, dimensioni locali e globali, prospettive e scenari futuri. Oltre ad un modello di sviluppo sostenibile, come la cucina, che diventi salutare per tutti.
C’è bisogno di un cambiamento globale, di modo che l‘economia diventi a sostegno del cittadino. A questo proposito, si tratterà il tema della fratellanza, tra esseri umani, e sulla lotta all’industrializzazione, al profitto, che mette a serio rischio l’ambiente.
I giovani interverranno alla Conferenza sul Clima che si terrà in Scozia a novembre. Ci si potrà collegare in diretta sulla piattaforma onepeopleoneplanet.it dalle 7.30 alle 20.30.