Per gli amanti dello sport potranno fare una scorpacciata di gare sulle reti Rai nei prossimi mesi. Ecco nello specifico gli eventi sportivi che si potranno vedere in chiaro sulla tv di Stato. Quando parliamo di Rai parliamo sia dei tre canali principali ma anche di Rai Sport (ch. 58) e della Radio. Gli eventi saranno visibili anche in differita grazie a Rai Play.
Si comincia con l’Europa League, la Rai trasmetterà il derby italiano Milan – Roma della seconda competizione europea, sia la gara di andata che quella di ritorno. Saranno visibili inoltre le semifinali e la finalissima di Dublino, a condizione però che a questi turni ci arrivi almeno una delle tre squadre italiane partecipanti. In chiaro ci saranno anche gli europei per Nazioni che si disputeranno in Germania, questi dureranno esattamente un mese, dal 14 giugno al 14 luglio. Speriamo che sia un lungo cammino per i nostri azzurri.
Per quanto riguarda il ciclismo, per gli amanti della bicicletta andranno in onda sia la Corsa Rosa, il Giro di Italia che a maggio partirà da Venaria Reale (To) per finire all’ombra del Colosseo e anche il Tour de France a fine giugno; sarà l’edizione che, eccezionalmente, comincerà dall’Italia: 3 tappe sul nostro suolo per omaggiare i ciclisti italiani che hanno vinto in terra francese.
Tra le manifestazioni sportive che si potranno vedere rientrano anche gli europei di Atletica che si svolgeranno a Roma dal 7 al 12 giugno. Saranno in onda poi – non poteva essere altrimenti – i Giochi Olimpici, l’evento sportivo per antonomasia; si terranno in Francia dal 26 luglio all’11 agosto. Quest’anno poi saranno di più le ore dedicate alle discipline olimpioniche rispetto all’ultima edizione. Il pacchetto include, ovviamente, anche i giochi Paralimpici.
Gli addetti ai lavori esprimono soddisfazione per aver acquisito i diritti di queste manifestazioni: sia Jacopo Volpi, direttore di Rai Sport, sia l’amministratore delegato della tv di Stato Roberto Sergio; “Proseguiremo su questa strada” dichiara l’AD. Mentre il segretario generale del Coni, Mornati, afferma che molti ragazzi spesso cominciano la pratica sportiva proprio vedendo questi grandi eventi, per questo è importante trasmetterli, aggiungendo: “Vedranno discipline che non sapevano nemmeno esistessero“.