Arriverà il prossimo 9 marzo, in prima visione assoluta, sul canale digitale FoxLife, la nuovissima serie televisiva di genere fantasy, Outlander, adattamento televisivo dell’omonima serie di romanzi bestseller, Outlander series (pubblicati in Italia con il titolo La saga di Claire Randall) scritti da Diana Gabaldon.
La serie, creata da Ronald D. Moore e che ha debuttato il 9 agosto 2014 sul canale via cavo Starz, racconta le avventure attraverso il tempo di Claire Randall, un’infermiera della seconda guerra mondiale che scompare senza lasciare traccia per venire inspiegabilmente catapultata nella Scozia del XVIII secolo, e precisamente nel 1743.
Tuttavia, Caitriona Balfe (l’attrice che interpreta Claire nella serie tv), durante un’intervista ha tenuto a precisare che “Claire non è proprio la tipica damigella in pericolo. E’ una donna molto moderna, esuberante e intelligente. E’ stata sposata, e per salvarsi la vita si e’ dovuta sposare di nuovo nel passato. Si tratta di un complicato triangolo amoroso.”
La donna, infatti, che nel 1940 è felicemente sposata con Frank Randall, è costretta, nel 1743, quando imperversa la ribellione contro le Giubbe Rosse, a sposare Jamie Foster per salvarsi. Ma questo matrimonio, inizialmente solo un escamotage messo in atto da Claire per aver salva la vita, si trasformerà con il passare del tempo in una storia d’amore a tutti gli effetti. Due epoche diverse, quindi, e due uomini diversi, con al centro una sola donna: Claire.
In un’intervista a Collider, pubblicata dal sito serietv.com, il produttore esecutivo, Ronald D. Moore, afferma che “Ci sono elementi di tragedia e malinconia su ciò che accadrà a Claire che prevalgono su ciò che potrebbe accadere al futuro se il passato verrà cambiato e penso che proprio questo aspetto servirà a far affezionare il pubblico allo show”.
E anticipa inoltre che “La prima stagione terminerà esattamente come il libro e dato che stiamo raccontando le vicende legate al primo volume della saga scritta dalla Gabaldon, non potevo desiderare un finale migliore per la prima stagione”.
Chi non ha mai letto i libri della saga non ha comunque niente da temere perché, a detta dell’autrice, Diana Gabaldon, “Un gran numero di persone che non hanno mai sentito parlare dei libri potranno godersi lo spettacolo ugualmente”.