"Pomeriggio Cinque" cambia tutto: tutte le differenze con le vecchie edizioni

Oltre al taglio drastico, con il programma che è andato in onda solamente per un'ora su Canale 5, le differenze con le vecchie edizioni sono chiare e non poche.

"Pomeriggio Cinque" cambia tutto: tutte le differenze con le vecchie edizioni

La prima puntata di “Pomeriggio Cinque“, andato in onda nella giornata del 6 settembre su Canale 5, decreta praticamente un nuovo format rispetto alle scorse edizioni. Infatti si tratta di una trasmissione completamente nuova, in cui vengono cancellate del tutto le opinioniste e le notizie di gossip, e ci si focalizza soprattutto sulla cronaca.

Le differenze si notano già durante il promo, trasmesso durante la pubblica del reality “Love is in the Air”. Qui, oltre a scomparire il suo “caffettuccio”, Barbara D’Urso si presenta al pubblico da casa con un aspetto più “professionale”, ove presenta le notizie di giornata con al suo fianco le immagini dei suoi inviati. Anche la sigla cambia diventando meno rimbombante puntando su una nuova grafica dal colore blu, con dei riferimenti al tricolore italiano.

Tutte le differenze con le vecchie edizioni di “Pomeriggio Cinque”

I blocchi restano sempre due, ma sono quasi del tutto differenti rispetto agli anni passati. Nella prima parte si parla dei fatti di cronaca più importanti, mentre nella seconda appaiono dei tavoli, precisamente due, dove vengono chiamati gli analisti (e non più gli opinionisti) ove si discute dei fatti del giorno (tra cui la vicenda del gratta e vinci).

Gli ospiti sono totalmente cambiati: infatti in studio non sono più presenti Francesca Cipriani, Lory Del Santo o Costantino della Gherardesca per fare alcuni nomi ma volti più “importanti” e già conosciuti per chi guarda già “Quarto grado” oppure “Fuori dal coro”. Per la prima puntata sono stati chiamati Hoara Borselli, Michele Cucuzza, Maurizio Belpietro, Candida Morvillo, Simona Branchetti e Klaus Davi, con Rita Dalla Chiesa.

Gli argomenti leggeri quindi sono stati totalmente cancellati, e le famose rubriche dedicate ai ritocchini o alle diete del dottor Sorrentino o di Lemme sembrano essere ormai un lontano ricordo. La prima puntata viene ricordata soprattutto per le due gaffe sulla dimenticanza di “Love is in the Air” e di aver confuso obbligo vaccinale con “obbligo vaginale”.

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