Quella del 26 marzo non può essere considerata una puntata come le altre e ha colto di sorpresa milioni di telespettatori che hanno seguito la trasmissione “Pomeriggio cinque“. In questa occasione Barbara D’Urso ha raccontato una storia dai tratti drammatici che non è nè la prima nè l’ultima, considerato il periodo difficile in cui versa il mondo intero.
La conduttrice ha avuto un collegamento il signor Giuseppe che ha sottolineato le difficoltà di sopravvivenza, per quanto riguarda la quotidianità: a essere colpita è soprattutto la categoria degli anziani. L’intervistato ha spiegato che vive da solo in casa e di conseguenza ha dei problemi a fare la spesa, al punto da raccontare un retroscena drammatico in seguito al quale Barbara D’Urso non è riuscita a trattenere le lacrime.
Il racconto di nonno Giuseppe e il ringraziamento alle forze dell’ordine
Queste sono state le parole del signore di 83 anni che ha fatto notare di non aver mangiato per giorni: “Non ho mangiato per giorni, essendo a rischio per il coronavirus e non avevo neanche i soldi”. L’anziano ha ricordato quanto sia stato fondamentale per lui l’aiuto dei carabinieri, che hanno rappresentato la sua salvezza.
Ha continuato dicendo che ha chiesto alle forze dell’ordine: “Ho chiamato i carabinieri che mi hanno aiutato”. Il racconto di “nonno Giuseppe”, così chiamato dai carabinieri, ha commosso Barbara D’Urso, la quale ha voluto rivolgere un ringraziamento alle forze dell’ordine per il loro aiuto. La vicenda si è verificata in Emilia Romagna, nella città di Sassuolo e si è detto orgoglioso di aver chiamato i carabinieri che ha voluto elogiare: “Un corpo meraviglioso, solo in Italia”.
La conduttrice si è espressa in questi termini, affermando: “Grazie per aver preso l’impegno di Giuseppe, grazie a tutte le forze dell’ordine”. Nel corso della puntata di “Pomeriggio Cinque” c’è stato anche l’intervento della dottoressa Paola Pedrini.