Nuovo caos in Italia a causa di Peppa Pig. Il famoso cartone animato nato nel Regno Unito ideato da Mark Baker e Neville Astley con protagonista un maialino che prende il nome dal titolo della serie, sta facendo discutere nel nostro paese per via di un episodio in cui si vede una coppia lesbica che hanno come figlio Penny Polar Bear.
Proprio Penny, come riportato testualmente dal sito de “La Stampa“, nell’episodio intitolato “Family”, ha descritto la sua famiglia: “Io vivo con la mia mamma e l’altra mia mamma. Una mamma fa il dottore, l’altra cucina spaghetti. E io adoro gli spaghetti”.
Prossimamente l’episodio dovrebbe arrivare anche in Italia, ma in merito ci sono già delle forte critiche. Federico Mollicone, responsabile della cultura di Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, ha infatti affermato: “Inaccettabile la scelta degli autori del cartone animato di inserire un personaggio con due mamme. Ancora una volta il politicamente corretto ha colpito e a farne le spese sono i nostri figli. Ma i bambini non possono essere solo bambini? Come ha dimostrato recentemente Giorgia Meloni siamo e saremo sempre in prima linea contro le discriminazioni, ma non possiamo accettare l’indottrinamento gender. Per questo chiediamo alla Rai, che acquista i diritti sulle serie di Peppa Pig in Italia col canone di tutti gli italiani, di non trasmettere l’episodio in questione su nessun canale o piattaforma web”.
L’episodio è effettivamente bloccato in Rai, ma non per i motivi sperati dall’onorevole Federico. Difatti, come riportato da alcune fonti del sito “AdnKronos” l’azienda di Viale Mazzini, che acquista i diritti di Peppa Pig dal 2008, non ha attualmente i diritti di trasmissione in chiaro, perché non sono ancora arrivati a scadenza i diritti per la trasmissione esclusiva su pay tv acquistati da Disney.
Alle critiche di Federico si aggiungono anche quelle di Jacopo Coghe, portavoce di “Pro Vita & Famiglia“, che sul sito della sua Onlus ha creato una petizione per boicottare l’episodio, raggiungendo le 2 mila firme nel giro di 4 ore.