Finalmente arriverà anche sui teleschermi italiani, ogni mercoledì sera a partire dal prossimo 22 aprile sul canale Joy della piattaforma Mediaset Premium, la sesta e ultima stagione di “Parenthood“, la serie tv NBC, ideata da Jason Katims e basata sull’omonimo film del 1989 diretto da Ron Howard, uscito in Italia con il titolo “Parenti, amici e tanti guai”.
Anche in questa serie, che sarà composta da 13 episodi, come è ovvio, ritroveremo il numeroso clan dei Braverman, composta da Zeek (Craig T. Nelson) e Camille (Bonnie Bedelia), due simpatici anziani di circa 70 anni, e dai loro quattro figli, Adam (Peter Krause), Sarah (Lauren Graham), Crosby (Dax Shepard) e Julia (Erika Christensen), con le rispettive famiglie.
In questa sesta e ultima stagione di una delle serie tv statunitensi più bella degli ultimi anni, la famiglia Braverman affronterà molte vicissitudini che rischieranno seriamente di minare gli equilibri dell’intero nucleo familiare. Ci sarà, almeno questo, una storia d’amore a lieto fine e anche un flirt inaspettato che lascerà piacevolmente sorpresi i telespettatori. Anche il piccolo Max (il figlio di Adam, affetto dalla sindrome di Asperger, interpretato dal bravissimo e giovanissimo attore Max Burkholder) vivrà la sua prima storia con dei risvolti piuttosto comici.
Anche la coppia formata da Joel (Sam Jaeger) e Julia (Erika Christensen), che avevamo lasciato nel finale della quinta stagione di nuovo insieme, avrà ancora alcune cose da chiarire. I due coniugi, infatti, non sono più quelli di un tempo e si troveranno ad affrontare i loro problemi che li tengono in qualche modo ancora distanti. Oltretutto, nella trama verrà introdotto un nuovo personaggio, quello di Chris (Coby Ryan McLaughlin), un nuovo collega di Julia, con il quale quest’ultima ha avuto una relazione ai tempi del college.
Pochissimi problemi, invece, per la coppia formata dal fotografo Hank Rizzoli (interpretato dall’attore Ray Romano) e Sarah, che si troveranno invece ad un buon punto della loro relazione.
In merito al finale di stagione, Jason Katim ha dichiarato: “La posta in gioco quest’anno è molto alta e ci sono alcune idee che voglio sviluppare e che insieme agli sceneggiatori vogliamo sviluppare senza dilungarci troppo ed è questa l’idea che voglio portare avanti in quest’ultima stagione. Sappiamo bene che 13 episodi sono pochi per dare una degna conclusione ad ogni singolo personaggio di Parenthood, ma ci impegneremo per fornire a tutti degli intrecci narrativi interessanti, che possano garantire ad ognuno un senso di completezza nel viaggio che ha intrapreso nello show. Sono consapevole delle aspettative dei fan, ma cerco di non percepirle in maniera negativa, dato che tutto quello che voglio è creare una stagione entusiasmante e far sì che ognuno sia felice della conclusione che abbiamo deciso di dare allo show”.