Robert Kirkman è di nuovo al lavoro, gente. Ebbene sì, avete capito bene: il “papà” di The Walking Dead (sia di una una delle serie più amate e più seguite delle ultime stagioni televisive, che della fortunatissima serie di fumetti che lo ha ispirato) è di nuovo all’opera per creare una nuova serie televisiva, ispirata alla sua serie di fumetti Outcast.
La nuovissima serie tv, che si intitolerà Outcast come la serie fumettistica alla quale si ispira e della quale Cinemax ha già ordinato ufficialmente 10 episodi, sarà di genere horror/soprannaturale e racconterà le vicende di Kyle Barnes (interpretato dall’attore Patrick Fugit), posseduto da un demone fin da quando era bambino. Quando il ragazzo si decide a mettere fine a queste possessioni e a riprendersi, una volta per tutte, la sua vita, anche grazie all’aiuto del Reverendo Anderson (interpretato dall’attore britannico Philip Glenister), farà una tragica scoperta. Realizzerà, infatti, di trovarsi impelagato in qualcosa che è molto più grande di lui e scopre che questo potrebbe causare la fine della sua vita sulla Terra.
Nel cast di questa nuova serie tv, che segna il debutto alla sceneggiatura di un pilot per Robert Kirkman, oltre ai già citati Patrick Fugit e Philip Glenister, troviamo anche Gabriel Bateman.
“Siamo elettrizzati di lavorare con Robert Kirkman, un talento visionario con la capacità di entrare in sintonia con lo spirito del tempo, una perfetta aggiunta al panorama delle produzioni di Cinemax” ha dichiarato il presidente di HBO, Michael Lombardo.
E lo stesso Robert Kirknam, in un suo tweet, si dichiara molto felice di essere entrato a far parte della nuova famiglia Cinemax, dicendosi certo che la sua nuova creazione, Outcast appunto, non avrebbe potuto aver una “casa migliore”: “Very happy to be a part of the @Cinemax family! #Outcast couldn’t have a better home!”
Non ci è dato sapere altro sulla nuovissima serie tv, della quale per il momento è stato girato solo il pilot, oltre al fatto che in Italia verrà trasmessa da Fox e che, come lo stesso Kirkman promette, sarà una serie “epica, molto lunga, che come The Walking Dead indagherà sulla questione, cosa che nessuno prima ha fatto fino in fondo in una storia”.
Kirkman aggiunge inoltre che, sempre come in The Walking Dead, la serie si concentrerà, in modo particolare, sulla caratterizzazione dei personaggi e sulle relazioni che si instaureranno tra di loro perché, spiega, “nel genere horror, ciò che porta davvero avanti la storia è concentrarsi sui personaggi. Non si può avere paura se non si empatizza con i personaggi”.