"New Amsterdam", è ufficiale: la serie tv medicalè stata rinnovata per altre tre stagioni

La NBC ha ufficializzato la continuazione di "New Amsterdam" che è stata confermata fino alla quinta stagione. Il medical drama ha riscosso ottimi risultati negli U.S.A. con quasi 10 milioni di spettatori. Grande traguardo anche nello scenario internazionale.

"New Amsterdam", è ufficiale: la serie tv medicalè stata rinnovata per altre tre stagioni

Un grande annuncio arriva dalla NBC, nota azienda radiotelevisiva statunitense, che ha reso ufficiale la prosecuzione dell’amata serie TV “New Amsterdam”. Il drama medical, creato da David Schulner e ispirato da romanzo di Eric Manheimer, è stato confermato fino alla quinta stagione come dichiarato dall’evento stampa della Television Critics Association.

Il network statunitense ha elogiato questo grande progetto televisivo che ha reso il Dottor Max, interpretato dall’attore statunitense Ryan Eggold,  un idolo nello scenario internazionale. Gli addetti ai lavori stanno già programmando le sceneggiature e le scenografie per i prossimi tre anni cosi da definire i piani della stagione televisiva 2022-2023.

Tale decisione è sorta grazie agli ottimi ascolti che la serie statunitense è riuscita a registrare negli U.S.A., conquistando l’attenzione di quasi 10 milioni di spettatori tra la diretta e la visione in streaming. Il successo di “New Amsterdam” ha raggiunto anche l’Europa e, soprattutto in Italia, la fiction risulta essere molto seguita. Inoltre, il pubblico italiano potrà assistere su Canale 5 alla seconda stagione già da martedì 14 gennaio, dove verranno mandati in onda i primi due episodi.

L’ospedale, teatro delle vicende che animano le storie dei protagonisti, si trova a Manhattan presso la First Avenue dove nel 1736 nacque lo storico Bellevue Hospital, il più primitivo ospedale pubblico di tutti gli Stati Uniti. Il personaggio del Dottor Max Goodwin rivive la storia vera del direttore sanitario Eric Manheimer che, per ben 15 anni, ha rivoluzionato il famoso ospedale aiutando migliaia di pazienti che lottavano contro un sistema sanitario poco adeguato.

In una lunga intervista, l’attore protagonista Ryan Eggold ha raccontato la sua esperienza nello storico ospedale e, con grande emozione, ha ricordato i momenti più importanti trascorsi sul set: “Mi piace girare le scene nel vero ospedale perché riesco a interagire con veri medici e infermieri che stanno svolgendo il loro lavoro, facendo questa cosa che sto cercando di fingere di fare. L’ospedale rimane aperto mentre giriamo. Ci sono pazienti reali e le loro famiglie che attraversano una gamma di emozioni: risate, dolore, sofferenza e tutto ciò che accade in ospedale. C’è molta umanità in un quel posto, vedere che succedere mi ricorda la storia che stiamo cercando di raccontare”.

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