Un celebre passo del libro “La fattoria degli animali” di George Orwell recita:” Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri“. In queste parole si trova tutta l’allegoria politica dellìopera più importante di Orwell.
Il famoso racconto satirico di George Orwell del 1945 diventerà ora un film per Netflix. La regia di questo film è stata affidata al regista Andy Serkis, che lavora a questo progetto da sei anni, insieme alla sua casa di produzione The Imaginarium.
Dunque, dopo il film “Mowgli“, diretto sempre dallo stesso regista, che uscirà il prossimo 25 ottobre, Netflix ha acquistato anche i diritti per il film “La fattoria degli animali“. Il film sarà realizzato con la tecnica del motion capture, cioè la tecnologia cinematografica che permette di poter catturare i movimenti e le espressioni facciali di un soggetto reale per poterli poi applicare ad un personaggio virtuale.
Nel libro di Orwell vengono narrate le vicende di una rivoluzione indetta dagli animali di una fattoria, in cui appunto gli animali di una fattoria decidono di ribellarsi al loro fattore, in modo da poter dividere in parti uguali i frutti del lavoro di ciascuno. Ma alla fine coloro che primeggiano sono i maiali, a discapito di tutti gli altri animali.
Il regista Serkis ha dichiarato il merito:” Siamo incredibilmente emozionati di aver trovato in Netflix la compagnia perfetta per quest’epocale racconto di George Orwell. Ma ancor meglio, è collaborare nuovamente con il mio grande amico Matt Reeves – con la sua acuta sensibilità, intelligenza nella narrazione, onestà e capacità di controllare questo regno – tutto questo rappresenta davvero il miglior scenario per portare in vita un progetto che da tempo ci appassiona.“
Lo scopo del film è quello di dimostrare che la satira politica narrata da Orwell è ancora molto attuale ed applicabile nei giorni nostri.