Mediaset, il caso Pratiful torna un anno dopo: Pamela Prati non ci sta

E' passato un anno da quando il caso mediatico denominato "PratiGate" invadeva i programmi televisivi di tutte le reti. Per celebrare l'anniversario Mediaset ha deciso di tornare ad occuparsene nei suoi programmi di punta. Ma la protagonista non ci sta.

Mediaset, il caso Pratiful torna un anno dopo: Pamela Prati non ci sta

Un anno fa su tutte le reti televisive (inizialmente esclusivamente le reti Mediaset poi diffondendosi a macchia d’olio su tutte le emittenti) uno degli argomenti di conversazione più sfruttato era quello che vedeva coinvolta Pamela Prati nella faccenda del suo pseudo-presunto-matrimonio con Mark Caltagirone. Per mesi siamo stati invasi da interviste esclusive, prima su quella rete poi su quell’altra, delle protagoniste del caso, testimonianze esclusive prontamente smentite la settimana dopo in un altro studio televisivo. 

Poi è arrivata l’estate e le temperature afose hanno spento l’entusiasmo su questo caso, tanto che i vani tentativi di riportarlo in auge lo scorso mese di settembre da alcuni temerari dell’informazione sono risultati poco apprezzati dal pubblico. Così è calato il velo su questa vicenda.

Succede però che esattamente un anno dopo Mediaset decide di dedicare ancora spazio a questo caso in due dei suoi programmi di punta, “Verissimo” e “Live – Non è la D’urso“. Infatti nella puntata di domenica 3 maggio di “Live – Non è la D’urso” dovrebbero essere presenti in studio Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo (manager della Prati ai tempi del caso), mentre Verissimo ha annunciato addirittura un’intera puntata dedicata al caso (in onda sabato 2 maggio).

La protagonista della vicenda, Pamela Prati, non ha gradito tale scelta di Mediaset, lanciando un lungo sfogo attraverso i suoi canali social dove ha dichiarato, tra l’altro: “È imbarazzante, in un contesto drammatico per la nazione come questo a causa del Covid-19, leggere che programmi di un certo spessore riprendano una questione, da me affidata alle sedi giudiziarie – e a loro ben noto -, e abbiano anche il coraggio di taggarmiHa inoltre accusato questi programmi di sfruttare la sua vicenda per poter “fare share”.

Tali dichiarazioni della show-girl faranno cambiare idea a Mediaset o Canale 5 manterrà ferma la sua scelta di dedicare spazio a questa vicenda? Lo scopriremo presto e capiremo anche se il pubblico televisivo sente ancora l’esigenza di sentire parlare di una questione di cui si è detto già tanto.

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