La notizia dell’addio di Terence Hill a Don Matteo ha profondamente scosso non solo l’affezionato pubblico di una delle fiction più seguite dell’ultimo ventennio, ma ha sorpreso anche Maurizio Costanzo, rattristatosi all’idea che un attore di tale caratura abbia deciso di abbandonare un format così popolare e apprezzato.
A quanto pare, a dominare è l’idea che Terence Hill non possa essere sostituito. Una star come lui che ha contribuito al successo di Don Matteo sia in Italia che all’estero, non potrebbe essere rimpiazzata con un semplice avvicendamento. Detto in altre parole, pur avendo annunciato che al suo posto arriverà Raoul Bova, molti sono convinti che con il suo arrivo, la fiction non sarà più la stessa.
Se è vero che la sua figura rimescolerà un po’ le carte, per Maurizio Costanzo ci sarebbe però un altro argomento da affrontare, legato alla carriera di Mario Girotti, in arte Terence Hill. Il giornalista e conduttore romano, si augura infatti che la scelta intrapresa dalla celebre spalla di Bud Spencer non debba necessariamente significare un allontanamento definitivo dal mondo dello spettacolo.
“Spero che Mario Girotti non smetta di recitare, sono convinto che può dare ancora tanto. Regista e sceneggiatori hanno fatto una scelta azzeccata anni fa” ha dichiarato l’82enne re dei talk show della tv italiana, ricordando allo stesso tempo che il ruolo di Don Matteo “gli è calzato a pennello”.
Non a caso anche nel recente passato il marito di Maria De Filippi aveva esaltato in più di una circostanza la figura di un attore leggendario che negli ultimi 20 anni non ha mai deluso in fatto di ascolti. In occasione delle varie repliche estive, ma soprattutto alla più volte ipotizzata chiusura della serie, Costanzo aveva ribadito che “è speciale l’affetto che il pubblico dimostra a queste fiction visto che Rai1 ha addirittura deciso di tornare indietro sulla decisione di interrompere Don Matteo dopo le proteste dei fans”.