Massimo Boldi si dà alla politica e decide di candidarsi come sindaco di Milano.
Una scelta che arriva improvvisa quella di Massimo Boldi, amatissimo dal pubblico come comico e personaggio televisivo, ma che di certo non conosciuto come politico. In un’intervista a Panorama Massimo Boldi ha dichiarato di avere intenzione di concorrere alle prossime elezioni del 2016.
Una notizia che ha colto alla sprovvista tutti i fan del comico e che sta generando non poca curiosità in queste ore.
Adesso la grande domanda è “Con chi concorrerà?”. Massimo Boldi non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito ma ha anche escluso alcuni partiti. “Chiunque mi vorrà, ma no a Movimento 5 stelle e Lega”.
Massimo Boldi, 70 anni il prossimo 23 luglio, ha deciso di mettersi al servizio della sua città d’adozione ma che ormai ritiene la sua casa. In occasione di queste dichiarazioni Massimo Boldi ha detto anche la sua sul Presidente del consiglio Matteo Renzi. “Mi piace. Sa fare cabaret” dice Boldi con la sua solita vena ironica.
L’ironia di certo non manca mai nelle sue interviste anche quando i temi affrontati sono importanti e molto seri. Il suo primo provvedimento da Sindaco di Milano in caso di elezione? “Affiancare Sant’Antonio alla Madonnina, da sola non ce la fa più” dice scherzosamente Massimo Boldi.
Massimo Boldi, quindi, si dice pronto a cambiare vita e ad aprire un nuovo capitolo della sua vita. Messi da parte i film e le gag, quindi, Massimo Boldi si dice proto a scendere in campo per il bene della sua città e di tutti i suoi cittadini.
Nella lunga intervista a Panorama il comico parla anche del suo rapporto con la fede, che si è raffreddato in seguito alla morte della moglie Marisa. Un’ingiustizia, secondo il suo punto di vista, che lo ha allontanato dalla Chiesa. Il comico parla anche dei suoi rapporti con gli altri attori e delle scelte della sua carriera fatte fino a questo momento.
Adesso si passa alla politica e la sua vita potrebbe davvero cambiare in caso di elezione.