Marta Losito ospite a "Buoni o Cattivi" per parlare di bullismo e cyberbullismo

L'influencer ha raccontato della sua esperienza sui social network e ha lanciato un messaggio per tutti i giovani vittime di bullismo: "Dobbiamo denunciare".

Marta Losito ospite a "Buoni o Cattivi" per parlare di bullismo e cyberbullismo

Marta Losito, ex Muser e ora TikToker e star dei social network, è stata ospite al secondo appuntamento del programma “Buoni o Cattivi” condotto da Veronica Gentili, per parlare di un argomento che ha vissuto in prima persona e che ancora oggi la tormenta: il Cyberbullismo.

La ragazza, che fin da giovanissima ha conquistato il pubblico social grazie al suo successo su Musical.ly, versione precedente dell’attuale TikTok, ha sempre dovuto fare i conti con un gran numero di sostenitori ma, allo stesso tempo, con un grande numero di haters, che anche oggi intasano i suoi direct o i commenti dei suoi video con frasi poco carine riguardanti le condizioni fisicche della ragazza o il suo rapporto con fan e famiglia, augurando il peggio ad entrambi.

La Losito dal canto suo ci è sempre rimasta molto male, arrivando spesso a sfogarsi in live su Instagram o su TikTok con i suoi sostenitori per la cattiveria ingiustificata che riceve, ma ora ha deciso di parlare della sua esperienza e della sua storia in Tv, raccontando ai microfoni di Veronica Gentili gli episodi che più l’hanno segnata sui social.

“Minacce di morte e foto photoshoppate in maniera inquietante, a vole ho avuto paura di una possibile aggressione nei miei confronti o in quelli della mia famiglia”, infatti gli haters di Marta non si sono limitati solo a commentare cattiverie, ma si sono spinti decisamente oltre, arrivando ad augurare malattie molto gravi e serie anche alla sorellina della TikToker, alla quale è molto legata.

Durante la puntata Marta ha parlato anche a nome di tutti gli altri influencer che, come lei, ricevono critiche ogni giorno per il loro percorso sui social network, poi ha voluto lanciare un appello per i ragazzi e le ragazze che, sui social e nella vita, vengono bullizzati fisicamente e psicologicamente: “Si può denunicare! Non lasciamo che queste persone pensino che non ci siano conseguenze, denunciamo sempre”.

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