Questa sera su Rai 2 intorno alle 21.20 circa, va in onda la terza puntata della fiction “Mare fuori” che vede tra i protagonisti giovani ragazzi e ragazze dietro le sbarre per reati commessi. Carolina Crescentini, nel ruolo di Paola, è la direttrice del carcere, mentre Valentina Romani che interpreta la zingara Naditza è sicuramente un personaggio importante. Ecco cosa ha raccontato l’attrice riguardo il suo ruolo.
Valentina Romani veste i panni di Naditza, una giovane rom che, nella puntata scorsa, ha deciso di ribellarsi al matrimonio combinato fuggendo dalla sua stessa famiglia e preferendo il carcere dove si è subito resa protagonista per il suo carattere indomito, schietto e anche molto dolce. In una intervista a Radiocorriere tv, ha raccontato le somiglianze e differenze con questo personaggio.
Ecco le parole di Valentina Romani in merito al suo personaggio nella fiction: “Mi hanno colpito la sua caparbietà, la sua determinazione e la sua energia. Tutte caratteristiche che mi hanno obbligato a guardarmi indietro e a pormi delle domande. In questa lunga introspezione che ho fatto nella preparazione del personaggio, mi sono trovata simile a lei in alcune cose”.
Naditza preferisce il carcere con le sue restrizioni alla famiglia ed è un lato che ha affascinato molto la stessa attrice nel momento stesso in cui ha letto il copione. L’adolescenza dell’attrice è molto diversa da quella del personaggio in quanto ha avuto genitori che l’hanno lasciata libera di fare le sue scelte, ma anche di sbagliare dal momento che dagli errori si impara.
L’attrice afferma che “Mare fuori” è una serie sulla speranza con i ragazzi che sognano la libertà e gli adulti che sbagliano. Infine, afferma che, essendo la fiction girata a Napoli, sono stati accolti molto bene in quanto questa città “ti abbraccia con tutto il cuore” e ha riservato a tutti loro una accoglienza magica.