Il celebre conduttore televisivo Marco Liorni ha voluto attestare nelle ultime ore tutto il suo cordoglio per la morte della psicoterapeuta Paola Vinciguerra – nota psicoterapeuta spesso ospite nei programmi Rai – attraverso un post sul suo profilo Instagram, dove è apparso profondamente addolorato per l’improvvisa perdita della specialista.
La notizia dell’improvvisa morte a 68 anni di Paola Vinciguerra ha sorpreso molte persone, che hanno sempre apprezzato gli interventi della psicoterapeuta in molte trasmissioni dell’universo Rai – da “Storie italiane” a “La vita in diretta” – così come i suoi scritti, perché Paola era anche una finissima divulgatrice e scrittrice.
Marco Liorni addolorato per la morte di Paola Vinciguerra
Tra i tanti che, dopo aver appreso la notizia, hanno ricordato la figura della psicoterapeuta – specializzata in patologie come quelle della depressione e l’ansia, così come quelle della ludopatia e cyber bullismo – c’è stato anche Marco Liorni, che sul suo profilo Instagram ha ricordato la dottoressa con un toccante post.
“Ciao Paola” – ha esordito il conduttore di “Italia si”, per poi proseguire scrivendo “Quanti ancora avevano bisogno di te, ti ho voluto bene“. La puntata del talk show di Rai 1 andata in onda sabato scorso non è stata certo facile per Marco, che non potrà mai dimenticare i saggi consigli e le acute analisi fatte nel corso degli anni dalla psicoterapeuta, che ha aiutato a capire profili psicologici spesso difficili e complicati o trattare tematiche di grande attualità.
A dare l’annuncio della morte della psicoterapeuta sono stati i famigliari della donna, attraverso un post sulla sua pagina ufficiale Facebook, dove si legge che Paola Vinciguerra, oltre ad essere stata un punto di riferimento per i suoi pazienti, è stata anche un’antesignana di tecniche innovative nell’ambito della psicoterapia.
L’ex conduttore de “La vita in diretta” ha dato ancora una volta dimostrazione della sua grande umanità e sensibilità, che lo hanno portato ad intrecciare dei rapporti di amicizia, di stima e di affetto con molti dei suoi ospiti ed opinionisti, travalicando così il mero ruolo di conduttore per diventare un po’ come un amico, un fratello o il figlio di ognuno di noi.